Paolo Crescimbeni tende la mano a Franco Todini, chiede di accantonare polemiche e di collaborare nella campagna elettorale per battere il centrosinistra nelle prossime elezioni per il Comune di Terni. Lo fa in una lettera aperta in cui prima replica ad alcune parole dello stesso Todini per poi chiedere di combattere insieme contro i veri avversari.
La lettera aperta di Paolo Crescimbeni (candidato sindaco del centrodestra) indirizzata a Franco Todini (candidato sindaco della lista civica Il Cammello):
“Mentre rinnovo a te, così come agli altri candidati che vogliono una Terni diversa e migliore dell’attuale, l’appello alla unità di azione, ritengo di aggiungere nei tuoi confronti poche considerazioni relative ad alcune tue uscite che non mi spiego. E non mi dire che sono frasi decontestualizzate perché sono espressioni che parlano da sole: ‘Ci vediamo a Filippi!’ Ma dici a me questo? Sono io l’avversario numero uno? Io spero che tu stia scherzando: il tuo, il nostro avversario, è chi ha mal governato la Città fino ad oggi; non cadiamo in queste trappole rischiando di finire come i capponi di Renzo.
‘Qualcuno promette poltrone’: ma è per me la frase come ha commentato quel giornalista? Stento a crederlo. Se promettere poltrone vuol dire parlare con gli alleati su chi è più adatto a ricoprire i ruoli della nuova Amministrazione, è cosa del tutto normale (a meno che tu non pensi che, se si vince, dobbiamo lasciare tali ruoli a chi ora li occupa?!?) ma se parli di promesse clientelari penso proprio tu stia sbagliando indirizzo.
Ed ancora, la più stonata, è quella secondo cui a me avrebbero promesso un incarico o roba del genere se perdo le elezioni. Ma chi? Perché? Ma cosa stai dicendo? Non penso che siano genuinamente tue queste parole, perché tu sei troppo intelligente per pensare cose del genere.
Quindi, ripeto, rimbocchiamoci le maniche e nel ruolo che ci è proprio ma in modo coordinato e coeso, portiamo a compimento questa impresa che è titanica se combattuta ognuno per sé, ma è a portata di mano se la combattiamo insieme. Terni ci chiede questo!”