L’indagine sull’affidamento del trasporto del percolato che vede indagato il sindaco di Terni, 16 tra ex e attuali assessori e 3 dirigenti comunali, è partita dal Nucleo operativo anticorruzione (Nop) ed è stata firmata anche dal primo cittadino. Lo stesso Nucleo operativo anticorruzione che il sindaco – e la sua Giunta – ha deciso di cancellare due settimane fa motivando tra l’altro la decisione con il fatto che il Nop non avesse mai fatto emergere “situazioni di criticità”.
E’ tutto scritto nella relazione annuale del Nop. A pagina 6 si legge tra l’altro: “Procedura trasporto percolato in discarica. Tale procedura era già iniziata nel 2014 e segnalata nella relazione di fine anno 2014, dando atto che era ancora in corso. Tale assegnazione era stata determinata dalla seguente circostanza: in occasione di una normale e legittima proposta di delibera di approvazione di un progetto preliminare per opere di gestione del percolato nella ex discarica in vocabolo Valle, (G.C. n. 84 dell’08.10.2014), sorse legittimamente la domanda sul perché, negli ultimi anni, si fosse proceduto ad affrontare rilevanti spese per affidare a terzi il trasporto del percolato quando per la realizzazione dell’opera occorreva un importo certo non rilevantissimo. La procedura è stata assegnata al Responsabile NOP con nota n. prot. 156538 del 06.11.2014. La procedura si è conclusa con l’invio di una segnalazione (sottoscritta sia dal Sindaco che dal Segretario Generale / Responsabile anticorruzione) alla Procura della Repubblica di Terni con nota n. prot. 40178 del 26.03.2015 ed alla Corte dei Conti con nota n. prot. 40|93|del 26.03.20”.
IN SINTESI Ricapitoliamo: a novembre 2014 (tra l’altro già con grande ritardo, Terni Oggi ne aveva scritto in dettaglio 8 mesi prima e la questione era in essere da 6 anni) il Nop si occupa della vicenda dell’affidamento del trasporto del percolato, il 26 marzo 2015 la procedura termina con una segnalazione alla Procura che viene firmata anche dal sindaco. Quando arrivano gli avvisi di garanzia, il sindaco e la sua Giunta decidono di abolire il Nop sostenendone l’inutilità.
