E’ iniziato lo scrutinio per le elezioni amministrative 2014 di Terni e sale l’attesa per sapere se il sindaco uscente Leopoldo Di Girolamo, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, sia riuscito ad ottenere oltre 50% dei voti ed evitare così il ballottaggio. I risultati delle elezioni europee, pur essendo una prova molto differente, lasciano infatti intravedere questa possibilità. Molto importante è inoltre verificare chi si sia piazzato al secondo posto tra Angelica Trenta del Movimento 5 Stelle e Paolo Crescimbeni del centrodestra. Se Di Girolamo non dovesse superare il 50%, il secondo classificato lo sfiderebbe infatti al ballottaggio. Sarà inoltre interessante vedere quali delle 23 liste siano riuscite ad ottenere una quantità di voti sufficienti a portare in Consiglio comunale dei propri esponenti.
Alle ore 15,50 è stata scrutinata una sola sezione su 129 e Di Girolamo è al 54,39%, Trenta è al 21,05% e Crescimbeni al 12,28%. Fermi a basse percentuali gli altri 9 candidati.
Alle ore 16,50 sono state scrutinate 5 sezioni su 129 e Di Girolamo è intorno al 45%, Trenta intorno al 18% e Crescimbeni poco sotto al 20%. Si muovono le percentuali degli altri candidati.
Alle ore 18,10 sono state scrutinate 22 sezioni su 129 e Di Girolamo è intorno al 47%, Trenta intorno al 18% e Crescimbeni intorno al 19%.
Alle ore 18,50 sono state scrutinate 27 sezioni su 129 e Di Girolamo si è stabilizzato sul 47%, mentre Crescimbeni continua a guadagnare vantaggio su Trenta: il distacco è ora di 3 punti percentuali (20% contro 17%).
Alle ore 19,15 sono state scrutinate 38 sezioni su 129 e Di Girolamo sfiora il 48%, Crescimbeni resta appena sotto al 20% e Trenta si avvicina al 18%.
Alle ore 19,45 sono state scrutinate 52 sezioni su 129 e Di Girolamo sale ad oltre il 48%, Crescimbeni perde qualcosa e resta sotto al 20% mentre Trenta guadagna pochi decimali restando sotto al 18%.
Alle ore 20,10 sono state scrutinate metà delle sezioni, 64 su 129, e la situazione si fa sempre più incerta. Di Girolamo infatti fa ulteriori progressi verso quel 50% più uno che gli consentirebbe di evitare il ballottaggio, mentre la sfida per il secondo posto tra Trenta e Crescimbeni sembra destinata a terminare al fotofinish: la candidata del 5 Stelle si è infatti avvicinata ulteriormente, i due sono divisi da poco più di un punto percentuale. Attualmente sono assolutamente possibili tre scenari: vittoria diretta di Di Girolamo, ballottaggio Di Girolamo-Crescimbeni e ballottaggio Di Girolamo-Trenta.
Alle ore 21 sono state scrutinate 88 sezioni su 129 e Di Girolamo perde qualche decimale allontanandosi dall’obbiettivo del 50%+1. Crescimbeni consolida il secondo posto: guadagna qualche decimale mentre Trenta perde qualcosa. Attualmente andrebbero al ballottaggio Di Girolamo e Crescimbeni.
Alle ore 21,50 sono stati scrutinati i voti di altre 10 sezioni, ora siamo a 98 su 129 e si allontana per Di Girolamo la possibilità di vincere al primo turno centrando il 50%+1: perde infatti qualche decimale tornando sotto il 48%. Sfida ancora aperta per il secondo posto che vale la partecipazione al ballottaggio: Crescimbeni è in vantaggio su Trenta con un margine poco superiore ad un punto percentuale. Tra loro due si prevede un fotofinish.
Alle ore 22,20 sono state scrutinate 111 sezioni su 129 e Di Girolamo perde altri decimali e quasi certamente dovrà affrontare il ballottaggio. Per il secondo posto è ancora avanti Crescimbeni di 1,4% su Trenta e, salvo sorprese ancora possibili, è avviato a partecipare al ballottaggio.
Alle 23,05 sono state scrutinate 118 sezioni su 129 e i giochi sembrano ormai fatti: ci sarà il ballottaggio tra Di Girolamo e Crescimbeni.
A mezzanotte sono state scrutinate 123 sezioni su 129 e si consolidano le posizioni. Di Girolamo è al 47,25%, Crescimbeni al 20,08% e Trenta al 18,36%. E’ praticamente ufficiale il ballottaggio tra Di Girolamo e Crescimbeni.
Alle ore 02 è quasi completato lo scrutinio, effettuato lo spoglio di 128 sezioni su 129.
I risultati definitivi si avranno nella giornata di lunedì ma è ormai certo il ballottaggio tra Di Girolamo e Crescimbeni. Pochi i commenti a caldo da cui emerge soprattutto la soddisfazione del centrosinistra e l’amarezza di alcuni candidati che hanno ottenuto risultati al di sotto delle aspettative. Inoltre la candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle, Angelica Trenta, ha già annunciato che presenterà ricorso per far ricontrollare le schede annullate (il 3,12% del totale dei voti): i sospetti riguardano alcune presunte difformità di interpretazione che, secondo i pentastellati, potrebbero averli penalizzati.
Aggiornamento lunedì ore 13: le schede della sezione elettorale 95 sono state trasferite in tribunale, dove verranno riconteggiate per risolvere alcune controversie sull’assegnazione dei voti.
I RISULTATI (128 sez su 129):
ROMANO SCIARRETTA
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ENRICO BUSCO
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DARIO GUARDALBEN
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0.66% | 0.42% | 2.59% |
FRANCESCO BARTOLI
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VALERIO MECARELLI
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LORENZO CARLETTI
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1.28% | 1.69% | 2.65% |
PIERGIORGIO BONOMI
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LEOPOLDO DI GIROLAMO
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PAOLO CRESCIMBENI
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0.89% | 47.00% | 20.22% |
FRANCO TODINI
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ANGELICA TRENTA
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STEFANO BOLLETTA
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3.50% | 18.39% | 0.70% |