Terni, per polizia l’autovelox di viale dello Stadio è illegittimo. Prefetto verso accoglimento ricorsi
Dalla documentazione raccolta dalla polizia e consegnata ieri al prefetto Vittorio Saladino sono emerse alcune irregolarità nella segnaletica verticale e nel posizionamento del macchinario. Inoltre non sarebbe stata rispettata la direttiva Maroni che pone come presupposti per l’installazione degli autovelox l’elevato tasso di incidentalità e la pericolosità della strada.
Era stato lo stesso prefetto, nelle scorse settimane, a incaricare la polizia a svolgere sopralluoghi e rilievi sul posto, per verificare la legittimità dell’apparecchio, dopo la presentazione di una quarantina di ricorsi contro le contravvenzioni. La prefettura è quindi ora orientata ad accogliere i ricorsi presentati e ad annullare, di conseguenza, le multe. Facile prevedere che arriveranno altre centinaia di ricorsi di automobilisti multati: l’occhio elettronico di viale dello Stadio in poco più di un anno ha scattato almeno 20 mila salate foto (altrettante le ha scattate l’apparecchio di via Alfonsine).