Terni, processo inceneritore Asm, Cassazione accoglie ricorso procura: si torna dal gup
La decisione della Suprema Corte è stata resa nota oggi, dopo la discussione del ricorso avvenuta ieri. Per il pm Elisabetta Massini la sentenza di proscioglimento (perché il fatto non sussiste) del gup Panariello sarebbe stata carente nelle motivazioni. La procura eccepiva anche la preparazione e le competenze del perito nominato dallo stesso gup per verificare eventuali legami tra condizioni di lavoro all’interno dell’inceneritore e malattie, legami esclusi nella consulenza al contrario di quanto sostiene il pm.
Tra gli indagati figurano l’ex sindaco di Terni Paolo Raffaelli, ex presidenti e dirigenti della società municipalizzata. Oltre all’accusa di omicidio colposo, ai dieci viene contestata anche quella di lesioni per le malattie contratte da altri due operai.