Terni, Rocca San Zenone: incendio sembrava spento ma nel pomeriggio riprendono i focolai
Sembrava ormai spento l’incendio che da giorni sta devastando la Valserra e minaccia il borgo di Rocca San Zenone, invece verso metà pomeriggio le fiamme sono tornate a divampare lungo il costone della montagna che lambisce il paese.
La continua ricomparsa delle fiamme è dovuta alla vegetazione presente, principalmente pini, e agli aghi ammassati in terra, che anche una volta spenti, continuano a rimanere incandescenti e a fare da braciere, continuando a riprendere vita anche quando il problema sembra risolto.
La situazione sembrava risolta questa mattina quando con una situazione climatica più favorevole rispetto alla giornata di ieri, con meno raffiche di vento ad alimentare i focolai, l’operato dei vigili del fuoco aveva portato al quasi totale spegnimento del rogo. Erano rimasti solo alcuni focolai nella zona bruciata, dopo che in mattinata un elicottero aveva effettuato dei lanci procedendo alla bonifica dall’alto mentre gli uomini dei vigili del fuoco bonificavano da terra.
Attualmente ai 59 sfollati è stato messo a disposizione un albergo della città, per chi non fosse riuscito a trovare alloggio nella giornata di ieri. E’ stato anche concesso di rientrare alle proprie abitazioni solo se accompagnati dal personale addetto alla sicurezza, e solamente per prelevare beni di prima necessità.
Intanto, se dovesse emergere la necessità di interventi di messa in sicurezza del costone roccioso, in provincia è già pronta una lettera, sottoscritta dal presidente Giampiero Lattanzi, con la richiesta di attivazione dei fondi regionali e statali previsti per questo tipo di emergenze. Questo perché l’ente non dispone di risorse proprie da poter utilizzare.