Terni, sindaco indagato anche per reato ambientale: “Convinto della mia correttezza”

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leopoldo-di-girolamo-trIl sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, è indagato anche per un reato ambientale. Procedimento che si va a sommare alle altre pendenze: è indagato per associazione a delinquere nell’ambito dell’operazione Spada ed è oggetto di una richiesta di rinvio a giudizio per presunte irregolarità nella gestione del percolato della discarica Valle.

A rendere noto di quest’ultima indagine è lo stesso Di Girolamo che in un comunicato sostiene di restare sereno.

Scrive Di Girolamo: “Sempre nell’ottica di un rapporto di massima trasparenza con la comunità di cui sono sindaco, rendo noto che mi è stato notificato l’avviso di richiesta di proroga del termine per il compimento delle indagini preliminari relativamente alla ipotesi di reato dell’art. 452 terdecies cp iscritto nel registro delle notizie di reato il 27 aprile 2016. Si tratterebbe di una ipotesi di mancata bonifica o ripristino di stato dei luoghi. Non posso essere più preciso in quanto non sono a conoscenza di nessun altro elemento e sono nella impossibilità formale e sostanziale di dettagliare ulteriormente la fattispecie legale, anche in ordine ai fatti materiali a cui si possa fare riferimento. Come già fatto ieri ribadisco serenità, convinto che la correttezza del mio operato e di quella dell’Amministrazione emergeranno con nettezza”.

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  • Mik

    Ecco,bravo, stai sereno!