Venerdì ore 22
Il weekend in Repubblica Ceca comincia di venerdì notte? Se avete voglia di scatenarvi il posto giusto a Praga e anche una delle più grandi discoteche dell’Europa centrale è Karlovy Lázne, dove lo stile d’arredo è moderno e i generi musicali sono diversi in ogni piano (Novotného Lávka 5, tel: 00420.739.054641). Si dorme spendendo poco all’Hotel Cloister Inn, tre stelle a 300 metri dalla Piazza della Città Vecchia e dal Ponte Carlo o, per poco di più, al Mamaison Riverside Prague sulla riva occidentale del fiume Moldava. Il miglior rapporto qualità prezzo? Lo abbiamo trovato all’Hotel General, 5 stelle dall’eleganza sobria. A dispetto della via (anonima e non particolarmente bella ma a soli 15 minuti a piedi dal Ponte Carlo, lungo la Moldava) l’albergo è una vera e propria bomboniera dai servizi eccellenti e personale preparatissimo: non esitate quindi a chiedere consigli a dritte sulla città.
Sabato ore 9
La prima tappa giornaliera per scoprire le meraviglie di Praga è certamente Staromestske Namesti, la grande piazza della Città Vecchia, dove sorge il vecchio municipio con la torre quadrata. Qui la folla si accalca lungo la facciata sud, allo scoccare di ogni ora per scrutare i movimenti del celebre Orologio Astronomico e la danza delle statuette deiDodici Apostoli (dalle 9:00 alle 21:00). Mentre aspettate potete accomodarvi al Café Milena, al primo piano di un edificio storico della piazza, che offre la vista sulla torre (Staromestské námestí 2) o entrare a dare un’occhiata all’imponente chiesa gotica di Santa Maria di Týn.
Ore 10.30
La passeggiata nel centro storico porta inevitabilmente sul fiume Moldava, alla scoperta del ponte più antico, Karlův Most (Ponte Carlo). Oltre ad ammirare il panorama delle due rive, ci si può fermare un po’ ad ascoltare i concerti dei violinisti e dei suonatori di organetto, che dedicano brani ai passanti e alle coppie di innamorati. Per lo shopping, autentico quello di Manifaktura (vicino a Ponte Carlo Mostecká 17, tel: 00420.221632480), con i prodotti artigianali cechi: dagli articoli per la cucina ai tradizionali giocattoli in legno.
Ore 12
Si chiama Kolkovna, il ristorante originale su due livelli creato, nel quartiere ebraico, in un edificio in cui un tempo si producevano francobolli. Nel menu ci sono zuppe e tradizionali piatti cechi, come il svickova na smetane, il filetto di manzo arrostito, servito con una salsa di panna e carote, farcito con marmellata di mirtilli. E naturalmente non mancano le ottime birre locali (V Kolkovne 8, tel: 00420.277.003480).
Ore 14
Uno dei luoghi più suggestivi è di certo il cimitero ebraico di Josefov, il più vecchio d’Europa. Una collinetta cintata da un muro ospita più di dodicimila tombe, tutte accavallate fra loro, perché questo era l’unico cimitero dove potevano trovar riposo le salme del popolo ebraico. Per far posto ai nuovi defunti si coprivano i vecchi con uno strato di terra (si contano fino a 12 strati). La tomba più venerata è quella del rabbino Lowe, creatore del leggendario Golem, un servo d’argilla che si animava quando un foglio con la parola “vita” gli veniva messo in bocca. Il Nuovo Cimitero Ebraico, nella zona di Vinohrady, conserva invece le spoglie del più celebre cittadino di Praga, Franz Kafka.
Ore 16
Prendendo i larghi gradini della Scala Vecchia, si arriva al Castello di Praga. In questa zona si incontrano il Palazzo Reale, dalle sale così grandi da poter ospitare tornei a cavallo e la Cattedrale di San Vito (iniziata nel 1344 e ultimata nel 1929), uno dei migliori esempi del gotico in Europa. Passate quindi per la celebre Zlatá ulička, il Vicolo d’Oro, in cui i tetti delle case sono tanto bassi che si possono toccare e le mura dei palazzetti di colori blu, ocra o verde brillante. La leggenda vuole che gli alchimisti che vi abitavano ai tempi di Rodolfo I, lavorassero qui giorno e notte, sperimentando formule per ottenere l’oro (da cui trae origine il nome della via).
Ore 20
Ore 22
Domenica ore 9