Autovelox, incontro Aci-Comune: innalzamento limite velocità a 60 Km/h e installazione di segnaletica

Sulla vicenda autovelox di via Alfonsine e viale dello Stadio il Comune di Terni non fa ancora retromarcia, ma quantomeno un passo di lato. Ieri, durante l’incontro che si è tenuto tra il presidente e il direttore dell’Aci, rispettivamente Bartolini e Ferriello, il sindaco Di Girolamo e l’assessore alla Viabilità  Bencivenga, si è discusso in merito alla dolente questione dei due apparecchi installati dal Comune che da novembre a oggi hanno elevato decine di migliaia di multe.

Alla fine dell’incontro pare sia stato raggiunto un accordo: l’amministrazione di palazzo Spada si impegnerà nel breve periodo ad innalzare il limite di velocità dei due autovelox: da 50 Km/h a 60 Km. Se così sarà, le automobili che passeranno sotto l’occhio dei due apparecchi ad una velocità inferiore a 66 Km/h (considerando i 6 Km/h di tollerabilità) non riceveranno più la tanto temuta “busta verde”, come succede invece oggi visto che l’80% delle multe sono state elevate proprio ad automobilisti che viaggiano ad una velocità compresa tra 56 e 66 Km/h.

Oltre all’innalzamento della velocità, si è raggiunto un accordo anche su altre questioni relative sempre ai due famigerati autovelox. Il primo punto riguarda l’installazione di appositi segnali luminosi che avvertono molti metri prima la presenza dei due autovelox. L’altra invece riguarda la destinazione del 50% del totale degli introiti derivanti dalle multe elevate al miglioramento della sicurezza stradale, così come previsto dal Codice della strada.

Al momento, come detto, c’è soltanto un accordo verbale anche se sindaco ed assessore si sarebbero impegnati nell’attuazione dei punti discussi nell’incontro. Fanno sapere dall’Aci di essere modestamente soddisfatti anche se al momento sono soltanto parole a cui dovranno seguire i fatti.