In due giorni a Terni la polizia ha effettuato due denunce per altrettante irregolarità nelle scommesse sportive. Ieri la denuncia dei gestori di un’attività di scommesse che, secondo la polizia, avevano operato per conto e per nome di una società maltese senza avere autorizzazioni (qui l’articolo). Oggi la stessa polizia amministrativa della questura di Terni riferisce di aver denunciato un ternano di 28 anni, la cui società del settore scommesse sportive avrebbe lavorato senza autorizzazione. Il denaro raccolto veniva fatto confluire nella disponibilità di una società austriaca, eludendo i controlli da parte delle autorità italiane.
Durante l’operazione – riferisce la questura – è stata sequestrata l’apparecchiatura informatica utilizzata per l’attività illecita. La società in questione, recentemente aveva presentato richiesta per il rilascio dell’autorizzazione di legge, ma il questore l’aveva rifiutata per mancanza dei requisiti previsti dalla normativa.