A Terni continua ad aumentare il numero dei furti in appartamenti e uffici. Per porre un argine al preoccupante fenomeno, la polizia continua ad effettuare controlli mirati proprio a prevenire i reati predatori. Ieri un rumeno con un curriculum da topo d’appartamento è stato allontanato da Terni mentre un indiano clandestino è stato espulso.
L’uomo rumeno, un 38enne residente a Spoleto, pluripregiudicato, specializzato in furti in appartamento, è stato fermato ieri mattina intorno le ore 8 presso la stazione ferroviaria di Terni. I poliziotti hanno appreso che era arrivato in treno, ma non è stato in grado di fornire alcuna spiegazione in merito alla sua presenza a Terni. E’ stato portato in questura, dove gli è stato notificato un Foglio di via obbligatorio: non potrà tornare per tre anni.
Ieri sera, alle ore 22:30, sempre durante un controllo della Squadra volante, gli agenti hanno fermato un cittadino indiano di 44 anni, sprovvisto di documenti. Dai controlli in banca dati, a suo carico è risultato un provvedimento di espulsione emesso ad aprile, proprio dal questore di Terni, al quale non aveva ottemperato. E’ stato denunciato per la violazione delle leggi sull’immigrazione e nuovamente espulso.