Terni, l’acquachebevo: un sito per controllare in tempo reale la qualità dell’acqua di casa

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rubinetto-acquaCom’è l’acqua che sgorga dal rubinetto di casa propria? Da luglio gli umbri e i ternani possono avere una dettagliata risposta a questa domanda consultando un sito internet promosso dalla Regione Umbria e realizzato dall’Arpa in cui vengono forniti tutti i dati in tempo reale sulla qualità dell’acqua: basta digitare la località o l’indirizzo e si accede a tutti i dati e alle analisi effettuate dal Sii e dall’Asl. Si tratta del sito internet lacquachebevo, online dallo scorso primo luglio.

Nella sezione del sito “ricerca” si apre un semplice ed intuitivo modulo per la selezione del territorio, quindi attraverso una mappa satellitare vengono mostrati i risultati di ricerca. Cliccando su una singola icona si accede poi a tutti i dati delle analisi dell’acqua di una determinata zona.

Un progetto indubbiamente lodevole che fornisce ai cittadini la conoscenza completa, puntuale e di facile consultazione sullo stato dell’acqua della zona di residenza. Tra i principali parametri che il cittadino può controllare direttamente ci sono i nitriti, i nitrati, il sodio, il magnesio, la conducibilità e tutte le altre sostanze che caratterizzano le acque del territorio provinciale.

E’ un servizio decisamente importante che porta trasparenza nel rapporto fra gestori e cittadini e che soprattutto permette di conoscere cosa si ingerisce quando si beve l’acqua del rubinetto. Mai come in questo caso i vertici del Sii hanno validi motivi per esprimere soddisfazione. Il presidente e il direttore generale, rispettivamente Stefano Puliti e Paolo Rueca, affermano: “Questo sistema ha una portata regionale e colloca l’Umbria, e quindi la provincia di Terni, fra le realtà all’avanguardia a livello nazionale. Dare la possibilità al cittadino di conoscere lo stato dell’acqua in tempo reale è sinonimo di trasparenza, fiducia e sicurezza”.

Annualmente la Sii effettua più di 3.200 campionamenti con prelievi da oltre 1.000 punti, di cui quasi la metà sulla distribuzione. Vengono analizzati circa 60.000 parametri. La Sii gestisce oltre 2.570 km di acquedotti alimentati da circa 140 punti di approvvigionamento tra pozzi, campi pozzi e sorgenti che insieme garantiscono il fabbisogno idrico dei circa 230.000 abitanti e di tutte le attività produttive presenti sul territorio.

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