A pochi giorni dalla scadenza di pagamento, fissata per il 24 gennaio, in molti stanno ancora cercando di capire come calcolare la rata della mini Imu. Il Governo non ha trovato le coperture finanziarie l’abolizione totale dell’Imu. A restare scoperti è infatti il gettito derivante dagli aumenti applicati dai singoli Co,uni. A pagare la mini Imu saranno quindi tutti i residenti nei Comuni che hanno applicato un’aliquota maggiore rispetto a quella standard dello 0,4%. Terni è tra questi (qui articolo su sindaco e vicesindaco che accusano il Governo).
La mini Imu dovrà essere versata dai proprietari delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale ed equiparate (maggiori info sul sito del Comune di Terni) e di terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali. Pagano anche i coniugi che hanno l’assegnazione della casa dopo una separazione o divorzio; i soci assegnatari di case in cooperativa; coloro che possiedono terreni agricoli e immobili rurali e strumentali; le forze dell’ordine, i militari e i vigili del fuoco che possiedono un solo immobile.
Per quanto riguarda Terni, dove l’aliquota è fissata al 5,5 per mille, è necessario munirsi di foglio e calcolatrice per quantificare quanto dovrà versare il prossimo 24 gennaio (in alternativa si può calcolare online cliccando sul link in fondo alla pagina). Oltre a ciò, dovrà tener conto delle detrazioni standard per ogni famiglia, quantificate tra i 200 e 300 euro (a Terni sono 200 euro “solo per i contribuenti proprietari di abitazioni censite nelle categorie A/01 A/08 e A/09”), insieme a 50 euro per ogni figlio al di sotto dei 26 anni (anche in questo caso “solo per i contribuenti proprietari di abitazioni censite nelle categorie A/01 A/08 e A/09”). Il totale delle detrazioni non può superare 400 euro.
IL CALCOLO DELLA MINI IMU PER TERNI – Per riuscire a calcolare la rata della Mini Imu da pagare entro il 24 gennaio prossimo, bisogna avere innanzitutto a portata di mano la rendita catastale della propria abitazione (scritta nell’atto notarile di compravendita). Dopodiché bisogna capire quale sia la base imponibile su cui calcolare la nuova tassa. L’esempio riportato qui sotto è riferito ad una famiglia senza figli.
A – Base imponibile
- Rendita catastale dell’abitazione (ad esempio 800 euro)
- Sommare rivalutazione della rendita del 5% (nell’esempio sarebbe 840 €)
- Moltiplicazione della rendita rivalutata per 160 (nell’esempio 840 x 160 = 134.400 €)
La base imponibile quindi, su una rendita catastale di 800 euro, sarà 134.400 euro
B – Calcolo Imu 2013 con parametri comunali
- Moltiplicare la base imponibile per l’aliquota comunale (0,55% a Terni) (nell’esempio 134.400 x 5,5 : 1000 = 739.20 €)
- Al risultato vengono sottratte le detrazioni (200 euro di franchigia e ulteriori 50 euro per ogni figlio a carico sotto i 26 anni a Terni) e si ricava l’Imu reale. (Nell’esempio 739.20 – 200 = 539.20 €)
- Calcolare l’Imu con i parametri standard governativi (aliquota 4 per mille più 200 euro di detrazione standard, insieme a 50 euro per ogni figlio a carico sotto i 26 anni) e si ottiene l’Imu standard (nell’esempio 537.6 (134.400 x 4 : 1000 = 537.6 €) – 200 = 337.6 €)
C – Calcolo della Mini Imu (pari al 40% della differenza tra Imu reale e Imu standard)
- Calcolare la differenza tra Imu reale e Imu standard (nell’esempio 539.20 [Imu reale] – 337.6 [Imu standard] = 201.6 €)
- Calcolare il 40% della differenza tra Imu reale e Imu standard (nell’esempio 201.6 euro) (201.6 x 40 : 100 = 80.64 €) (la cifra si arrotonda all’euro per eccesso o per difetto.
Quindi, alla fine del calcolo, la rata della Mini Imu per un’abitazione con rendita catastale di 800 euro, di una famiglia senza figli a carico, è di 81 euro. Si ricorda che la rata va versata tramite bollettino postale o modello F24 inserendo il codice tributo del comune di pertinenza (consultabili sul sito del Comune di Terni cliccando qui).
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