Festeggiare il proprio compleanno con un arresto: c’è riuscito un reatino che domenica, nel giorno del compimento dei 29 anni, è giunto a Terni, ha guidato sotto l’effetto di sostanza stupefacente, è stato trovato in possesso di droga ed ha aggredito gli agenti di polizia che lo avevano fermato.
Domenica notte, intorno alle ore 3, gli agenti avevano visto il giovane girare più volte in auto, a bassa velocità, da solo, nella zona del Foro Boario, un’area tenuta sotto costante controllo dalla polizia. Fermato, il ragazzo è apparso da subito immotivatamente euforico ed esuberante; dal controllo al terminale sono emersi numerosi precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di armi. Per questo motivo gli agenti hanno controllato l’auto, trovando, nascosti in diversi punti dei sedili e del bagagliaio, una grossa mazza di ferro, un bilancino elettronico di precisione, un grinder (di quelli usati per macinare la droga), due dosi di marijuana e 200 euro in banconote di diverso taglio.
A quel punto l’euforia del giovane si è trasformata in rabbia: si è scagliato contro gli agenti colpendoli con calci e pugni, ferendoli, (successivamente sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso, entrambi ne avranno per 5 giorni). Con l’aiuto dei colleghi di un’altra pattuglia, il 29enne è stato bloccato e perquisito: indosso gli sono state trovate altre due dosi di hashish. E’ stato portato in ospedale, dove è stato sottoposto agli esami tossicologici che hanno riscontrato un altissimo tasso di sostanza stupefacente nel sangue con conseguente ritiro della patente di guida.
Il pubblico ministero Barbara Mazzullo ne ha ordinato l’arresto, la misura degli obblighi domiciliari ed ha disposto nei suoi confronti il rito direttissimo. Dovrà rispondere di detenzione di droga ai fini di spaccio, possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere e guida sotto l’effetto di stupefacenti.
