Ha compiuto una serie di atti persecutori nei confronti di una vecchia amica: queste le motivazioni che hanno spinto il gip Simona Tordelli, su richiesta del pm Elisabetta Massini, ad emettere la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, notificato ieri pomeriggio dalla polizia ad una ternana di 38 anni.
I fatti risalgono allo scorso aprile: la vittima, titolare di un negozio in via Roma, subiva continuamente aggressioni e danneggiamenti al suo locale dalla 38enne, disabile, costringendo la povera donna a sporgere denuncia. In un’occasione poi, il comportamento era stato particolarmente aggressivo (qui l’articolo). Le successive indagini condotte dalla polizia, hanno accertato le responsabilità della 38enne che hanno portato all’emissione della misura cautelare. A seguito di ciò, la 38enne non potrà avvicinarsi al luogo di lavoro, all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla vittima.
