Un gatto ucciso a calci ed altri tre spariti dal rifugio dell’associazione Piccoli Amici. La vicepresidente Alessandra Ruffini ha fatto eseguire un’autopsia su un felino trovato morto qualche giorno fa. Il responso dell’Istituto zooprofilattico di Terni ha confermato i macabri sospetti: il povero animale è morto per lesioni interne con molta probabilità causate da percosse e calci. L’esame autoptico ha escluso che la morte del gatto possa ricondursi a morsi o aggressioni di altri animali. Si tratterebbe quindi di puro sadismo e crudeltà. “Nel giro di 5 giorni sono scomparsi altri 3 gatti” fa sapere la vicepresidente che ha sporto denuncia contro ignoti. “Con le poche risorse a disposizione – aggiunge Ruffini – stiamo anche cercando di mettere in piedi un sistema di vigilanza. Il problema è la mancanza di tempo e soldi: siamo solo 3 volontari e non abbiamo sovvenzioni”.
L’associazione di volontariato nel rifugio situato tra Terni e Stroncone si prende cura di una quarantina di animali (cani e gatti). Spiega Ruffini che “in 7 anni di attività dell’associazione alcuni animali sono venuti a mancare: alcuni per cause naturali e malattie, altri per aggressioni di animali selvatici. Però non sono mai scomparsi così tanti animali in pochi giorni”.