Mercoledì sera in una gremita piazza del Popolo di Orvieto si è svolto il concerto di Caparezza in programma per l’Umbria Folk Festival 2014. L’appuntamento si è rivelato un grande successo con diverse migliaia di persone che hanno assistito allo spettacolo. Nel corso dell’esibizione sono scattati i controlli della guardia di finanza che ha sequestrato molti prodotti contraffatti e piccole quantità di stupefacenti.
In particolare le fiamme gialle hanno sequestrato oltre 407 articoli di abbigliamento, tra cui magliette, sciarpe e canottiere riportanti il marchio contraffatto del noto cantante barese e piccole quantità di marijuana ed hashish detenute per uso personale da 4 giovani avventori del concerto.
I prodotti contraffatti, posti su banchetti di cartone, all’apparenza sembravano quasi identici a quelli originali ma non potevano passare inosservati agli occhi dei finanzieri della tenenza di Orvieto a causa dei prezzi di vendita troppo bassi. Ipotizzata la contraffazione, i finanzieri hanno fatto i dovuti riscontri e quindi interrotto l’attività illegale procedendo al sequestro dei prodotti ed alla conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria dei 3 soggetti, due italiani ed un extracomunitario, responsabili dei reati di ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Durante il concerto i finanzieri di Orvieto hanno svolto anche servizi antidroga finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti: “Attività illegali, ma purtroppo diventate abituali fra i giovani frequentatori di concerti”, spiega la gdf. I cani antidroga “Olinda” ed “Agor”, condotti dai finanzieri cinofili del gruppo di Perugia hanno individuato 4 giovani di età compresa tra i 19 ed 24 anni, in possesso di marijuana ed hashish per uso personale. I 4 giovani sono stati segnalati alla competente prefettura quali assuntori di stupefacenti. Alla vista dei cani antidroga, altri ragazzi hanno gettato a terra gli stupefacenti che sono poi stati trovati dal fiuto di Olinda e Agor.
