Un gruppo di deputati del Partito democratico, primi firmatari la vicepresidente della Camera e parlamentare umbra Marina Sereni e il capogruppo Roberto Speranza, ha presentato oggi una mozione che “impegna il presidente del Consiglio a prendere in mano la situazione di Ast”. Lo ha annunciato la stessa Sereni. Il documento impegna anche “a costruire una cabina di regia che coinvolga tutte le parti interessate per affrontare i nodi principali: riconsiderazione del piano industriale scritto da ThyssenKrupp e gestione delle relazioni con la Commissione europea sul tema dell’equilibrio concorrenziale”.
Oltre Sereni e Speranza gli altri firmatari della mozione sono i deputati umbri del Pd, Anna Ascani, Giampiero Giulietti, Walter Verini, Guglielmo Epifani, presidente Commissione attività produttive, Cesare Damiano, presidente Commissione lavoro, Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione attività produttive, Maria Luisa Gnecchi, capogruppo in commissione lavoro.
“Il testo presentato dal Pd – prosegue Sereni – prevede poi l’impegno per il Governo a promuovere presso l’Ue tutte le iniziative necessarie alla tutela di un asset strategico nazionale anche tramite il mantenimento dell’integrità del polo siderurgico. Il gruppo del Partito democratico chiede inoltre un nuovo slancio per le politiche a favore della siderurgia ed in particolare l’attivazione di specifici interventi di sostegno alla reindustrializzazione dell’area ternana, prevedendo anche il coinvolgimento della Cassa depositi e prestiti e l’utilizzo del Fondo strategico italiano”.