Ha rubato uno smartphone dal valore di mille euro ma lo ha lasciato acceso questo ha finito per farlo scoprire: si tratta di un 57enne di Terni arrestato dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato e rimesso in libertà.
L’uomo, con numerosi precedenti di polizia per furti, si è impossessato del cellulare di ultima generazione che era stato lasciato dal proprietario all’interno di un’auto parcheggiata in via del Teatro romano, nel centro di Terni. Dopo la denuncia, sono scattate le ricerche dei militari che hanno permesso di bloccare l’uomo in un bar nei pressi del luogo del furto. I carabinieri lo hanno individuato mettendo in atto il modo più semplice possibile: facendo squillare il telefono.
Il 57enne, processato per direttissima, è stato condannato a quattro mesi di reclusione (con pena sospesa) e rimesso in libertà, con obbligo quotidiano di firma.