Terni, ha in casa un arsenale, armi e munizioni clandestine: 40enne ternano arrestato

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armi seqIn casa nascondeva un arsenale: armi da fuoco clandestine, armi da taglio e munizioni. Per questo, ieri, un 40enne ternano, disoccupato celibe e sconosciuto alle forze di polizia, è stato arrestato dai carabinieri.

I militari del comando di Terni, dopo una mirata attività investigativa, avevano sospettato che l’uomo potesse detenere illegalmente delle armi. Ed i sospetti si sono rivelati fondati. Infatti la perquisizioni svolte a Cesi, nell’abitazione di residenza dell’uomo, dove convive con i genitori, e nella cantina di un altro locale nella sua disponibilità ben protetta da una porta blindata, ha permesso di rinvenire un vero e proprio arsenale con relativa “santabarbara” e varie armi da taglio.

munizioni seqArmi e munizioni erano ben nascoste in parte all’interno di quella che esternamente sembrava essere una catasta di materiali edili vari ma in realtà era un vero e proprio contenitore con un doppiofondo con dimensioni perfette per armi lunghe, ed in parte all’interno di un finto pannello a muro. Nel dettaglio sono state trovate e sequestrate le seguenti armi, tutte efficienti, ben oleate e pronte all’uso, e munizionamento:

– 7 fucili, di vario calibro, tutti con matricole abrase o non censiti e pertanto da considerare “armi clandestine”, tra i quali una doppietta, fucili con binocoli e silenziatori e uno artigianalmente modificato trasformandolo in un fucile “a canne mozze”;
– 3 pistole, una delle quali, una calibro 22, è risultata essere parte della refurtiva di un furto consumato nell’agosto 2007 in un’abitazione di Terni, e due scacciacani, entrambe senza tappo rosso e con la canna parzialmente forata per farle sembrare armi da fuoco autentiche;
– 3 baionette a lama lunga, oltre 30 cm, una delle quali dell’esercito americano e comunque tutte risalenti ad armi d’assalto della seconda guerra mondiale;
– 3 coltelli a serramanico ed a scatto;
– un paio di manette;
– strozzature metalliche e mirini di precisione per fucili di varie misure, calibri e fattezze;
– oltre 3.000 cartucce di vario calibro e addirittura alcuni proiettili da mortaio;
– un set completo di numeri e lettere metalliche per la punzonatura a freddo di armi;
– 3 bossoli di munizionamento da guerra, privi di spoletta, polvere ed ogiva, da 20, 40 e 90 mm.

L’uomo, che non ha mai richiesto permessi di polizia per la detenzione di armi, dovrà spiegare alla magistratura la provenienza ed il motivo del possesso del cospicuo materiale sequestratogli. Intanto è stato arrestato, si trova nel carcere di Sabbione e dovrà rispondere delle accuse di detenzione illegale di armi comuni da sparo clandestine, possesso di munizionamento e parti di armi da guerra e ricettazione. Sulle ipotesi investigative dei militari circa la detenzione di questo arsenale, viene mantenuto stretto riserbo.

Sulle armi da fuoco saranno comunque svolti, tramite i laboratori specializzati del Ris carabinieri di Roma, accertamenti tecnici per il recupero delle matricole abrase e la verifica dell’eventuale utilizzo delle stesse in precedenti crimini.

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