E’ stato riconosciuto come l’autore di due furti con spaccata ai danni di due bar di Terni messi a segno a Pasquetta ma, come accaduto più volte in passato e come successo a fine febbraio quando aveva tentato di fare lo stesso ad una farmacia, se l’è cavata ancora riuscendo ad evitare l’arresto. Si tratta di un 45enne di origini siciliane, tossicodipendente residente a Terni, che è stato denunciato in stato di libertà.
La mattina del 7 aprile scorso, gli agenti della polizia intervenuti per due furti in due bar cittadini, visionando le immagini delle riprese delle telecamere, non hanno avuto dubbi: hanno subito riconosciuto il 45enne di origini siciliane che con lo stesso modus operandi aveva forzato prima la porta d’ingresso dei locali e poi aveva scassinato le casse portandosi via tutte le monete che vi erano contenute, in un bar 500 euro e nell’altro 600 euro.
La polizia ha immediatamente effettuato una perquisizione domiciliare in casa del 45enne ed ha trovato gli indumenti indossati dall’uomo per commettere i furti; poi, come ulteriore prova della sua colpevolezza, sono arrivate anche le dichiarazioni di alcuni testimoni oculari. A quel punto, quando ha capito che gli elementi di prova in mano alla polizia erano tali da permettere l’ottenimento di un provvedimento di fermo immediato, ha chiesto di poter rilasciare spontanee dichiarazioni, confermate alla presenza del suo avvocato, in cui ha ammesso di aver commesso i furti. Una versione che ha trovato completo riscontro con le immagini riprese dalle telecamere.
L’uomo si è giustificato spiegando di essere un tossicodipendente e di aver commesso i furti solo per comprarsi la droga. Ha ammesso di aver speso immediatamente la somma rubata per comprarsi delle dosi di cocaina. Ha così evitato il fermo, è stato denunciato e rilasciato. Nel frattempo gli investigatori proseguono le indagini poiché sospettano che il 45enne possa essere l’autore di altri due furti commessi con analoghe modalità, il 30 marzo e il 6 aprile, ai danni di altri due esercizi commerciali.