Su il sipario sulla 47esima edizione della Corsa all’Anello che inizierà giovedì 23 aprile con il passaggio del banditore per le vie e le piazze del centro storico e terminerà domenica 10 maggio con l’avvincente gara equestre al San Girolamo tra i cavalieri dei terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. La manifestazione è stata presentata venerdì alla Sala del Camino di Palazzo Eroli alla presenza del sindaco di Narni Francesco De Rebotti, dell’assessore al turismo Gianni Giombolini, dell’assessore all’agricoltura ed ai prodotti tipici Marco De Arcangelis e dei responsabili rispettivamente delle pubbliche relazioni e della segreteria coreografica dell’Ente Corsa all’Anello Federico Montesi e Marco Matticari.
“La Corsa all’Anello – ha dichiarato De Rebotti – sta crescendo sempre di più. La festa, con un programma molto ricco che coniuga tradizione e novità, si sta arricchendo anche di nuove infrastrutture, che rivestono un ruolo fondamentale per la Corsa all’Anello. Quest’anno verrà inaugurato il palazzo che ospiterà tutte le attività del terziere Fraporta ed abbiamo avviato un iter per fare in modo che anche il terziere di Mezule possa avere lo stesso futuro, usufruendo del palazzo dove ora hanno sede le Poste Italiane. Non dimenticando che entro l’estate verrà inaugurato il Palazzo dei Priori che ospiterà la sede dell’Ente Corsa, il museo del costume medievale ed importanti spazi volti alla valorizzazione dei prodotti tipici ed alla promozione turistica”.
Promozione turistica che vede la sua punta di diamante proprio nella Corsa all’Anello, che dovrebbe “vivere” tutto l’anno. “Finita questa 47esima edizione della festa – ha infatti spiegato l’assessore al turismo Gianni Giombolini – faremo all’Ente Corsa ed ai terzieri, un’importante proposta. La nostra idea è quella di rendere fruibili alcuni spazi della Corsa all’Anello per tutto l’anno, sul modello delle Gaite di Bevagna. Ogni terziere potrebbe lasciare visitabili , laddove possibile, le ricostruzioni degli ambienti medievali, le osterie e le sartorie, accompagnando i visitatori nel Medioevo attraverso visite guidate. Il turismo sta cambiando e come recita il claim dell’edizione 2015 della Corsa all’Anello, bisogna assaporare ‘il gusto di vivere la storia’.
E proprio il gusto, stavolta inteso come enogastronomia e prodotti tipici, sarà uno dei perni dell’edizione 2015 della Corsa all’Anello. “ Le taverne dei tre terzieri presenteranno tipici menù con prodotti a km 0 – ha spiegato l’assessore De Arcangelis – e saranno molti gli eventi legati al ‘buon bere ed al buon mangiare’ che senza dubbio rappresentano un bene prezioso per la festa. La Corsa all’Anello è il veicolo adatto per promuovere i prodotti tipici e le eccellenze del territorio e quest’anno si sta puntando molto su tutto ciò. Basti pensare alla promozione del vino ciliegiolo che quest’anno verrà introdotto nei menù delle tipiche taverne”. L’Associazione Produttori Ciliegiolo di Narni, formata di recente da sette aziende vinicole narnesi per promuovere il vino tipico della zona, si occuperà durante la festa della promozione del vino al quale sarà dedicato anche un evento nazionale che si terrà in città il 16 ed il 17 maggio.
Nell’ambito dell’enogastronomia da segnalare anche le due serate con il cuoco Giorgio Barchiesi del fortunato programma “Giorgione Orto e Cucina” (Gambero Rosso Channel) che sarà a Narni il 28 aprile ed il 5 maggio per due attesi appuntamenti. Lo chef, in entrambi i giorni, arriverà in città nel primo pomeriggio e si recherà nelle osterie dei terzieri dove si cimenterà nella preparazione di un primo ed un secondo, che solo per quelle due serate, in via eccezionale, saranno introdotti nei menù delle taverne. Giorgione, alle 18, sarà poi protagonista a Palazzo Eroli di un aperitivo con degustazione offerto dall’Associazione Produttori Ciliegiolo. Al termine del momento conviviale lo chef si sposterà di nuovo nelle tre osterie dei terzieri per la presentazione e degustazione delle sue ricette.
Ma passiamo al programma della Corsa all’Anello, che presenterà oltre cento eventi che si snoderanno nei diciotto giorni della festa. “Particolare attenzione – ha affermato Marco Matticari – sarà dedicata come di consueto alle manifestazioni della tradizione, a partire dall’offerta dei ceri (2 maggio), passando per la giornata dedicata al patrono San Giovenale (3 maggio) con la messa, la processione e la corsa storica in piazza dei Priori fino ad arrivare alle giornate medievali dei terzieri ( 25 aprile Mezule, 26 aprile Santa Maria e 1 maggio Fraporta), alle benedizioni dei cavalieri ( 6,7 e 8 maggio) ed al grande corteo storico (9 maggio), punta di diamante della festa che farà da prologo alla gara equestre del 10 maggio. Alla tradizione ed alle attese esibizioni dei gruppi storici dei terzieri si sommeranno molti altri eventi che spazieranno dalla cultura all’enogastronomia, passando per gli spettacoli degli artisti di strada, danze medievali, concerti e battesimi di terziere”.
Molti saranno i convegni che tratteranno vari temi a partire dall’alimentazione nel Medioevo fino ad arrivare agli antichi tessuti e ricami. Spazio anche per la presentazione di libri e per le mostre, tra cui l’ormai tradizionale “Tracce”, a cura dell’Associazione Minerva, che troverà spazio all’auditorium di San Domenico e “Immagini dal sacro, immagini da profano” mostra fotografica sulle feste e ritualità della tradizione etnoantropologica italiana, organizzata dall’associazione Sator alla sala bar del teatro comunale Manini. Ed ancora sabato 25 e domenica 26 aprile ci sarà l’atteso mercato medievale che colorerà il centro storico insieme a spettacoli di falconeria e di trampolieri, lunedì 27 aprile alle 21 in piazza dei Priori tornerà l’esibizione dei musici della Corsa all’Anello “A rullar tamburi, a squillar tubicine” e giovedì 30 aprile sempre piazza dei Priori farà da scenario allo spettacolo del Piccolo Nuovo Teatro (ex Atmo) “Storie di strega, la leggenda della strega Matteuccia”.
Infine, Medioevo e modernità si uniranno in un vincente connubio grazie ad una serie di eventi 2.0 che catapulteranno la Corsa all’Anello nell’era digitale. “Oltre alla pagina ufficiale Facebook ed al profilo Twitter che contano migliaia di seguaci – ha sottolineato Federico Montesi – la Corsa all’Anello è sbarcata su Instagram con l’hashtag #narnianello (tag ufficiale). A questo proposito sono stati organizzati due eventi. Il primo è un concorso fotografico indetto per scegliere la foto più bella che verrà pubblicata su Instagram, sulla pagina della tag ufficiale. Una giuria, al termine della festa, decreterà la foto vincitrice che troverà spazio sul calendario 2016 della Corsa all’Anello e sarà la cover della pagina ufficiale facebook. Domenica 26 aprile ci sarà infine un’invasione digitale, la cui tag ufficiale sarà #invadinarnia associato a #narnianello. Saranno presenti a Narni per tutta la giornata “instagramers” che dipingeranno il clima di festa che si respira durante la Corsa all’anello con le loro foto postate su Instagram”.
