Fare chiarezza sui contributi che il Comune di Terni ha pagato agli eletti negli ultimi 10 anni ed evidenziare le eventuali irregolarità. E’ l’obbiettivo dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle che annunciano la presentazione di un’interrogazione.
Il comunicato del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Terni:
“E’ ora di vedere chiaro sui contributi previdenziali e assistenziali pagati dal nostro comune agli eletti negli ultimi 10 anni. Il nostro comune si trova sempre più in difficoltà economiche, una crisi che ormai sfocia nell’evidente abbandono dei nostri parchi, del nostro verde pubblico e di tanti altri spazi pubblici abbandonati a se stessi (Piazza Paul Harris su tutte) e che oggi sono il simbolo di questa incapacità economica di poter provvedere a quanto sarebbe normale.
In realtà ben altre sono le cose che hanno danneggiato le casse del nostro Comune negli anni ancor prima dei tagli Renziani, in primis sicuramente la mal politica, vedi la vicenda dei rimborsi spese gonfiati per le residenze fuori città ecc…
Ma su una cosa sino ad oggi non è stata fatta mai chiarezza ed è pertanto ora di andare ad aprire i cassetti per verificare l’ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali versati ai singoli eletti, sino ad oggi, dal nostro comune negli ultimi dieci anni nella loro qualità di dipendenti di aziende private.
Ricordiamo che, con specifico riferimento a Province e Comuni, il Testo Unico EELL consente il versamento dei contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro qualora l’eletto acceda all’aspettativa (talvolta obbligatoria). Al contempo però numerosi amministratori nel nostro paese più volte hanno abusato di tale istituto (caso Catania, Provincia di Roma ecc.) facendosi assumere in aziende private, oppure vedendosi salire di ruolo soltanto dopo l’elezione al fine di percepire sia rimborsi per i cosiddetti permessi retribuiti (art. 80), sia contributi previdenziali ingenti (art. 86).
Siccome il nostro compito è quello di chiarire di fronte ai cittadini che non vi siano stati simili “atteggiamenti” nel nostro comune, abbiamo predisposto come gruppo consiliare del M5S un’interrogazione per avere copia dell’ammontare mensile dei rimborsi ricevuti dagli interessati conformemente all’art. 80 e all’art. 86 TUEL commi 1, 2, 3, erogati da codesto municipio ai singoli eletti negli ultimi dieci anni nella loro qualità di dipendenti di aziende private, informando al riguardo gli scriventi anche in merito alla data di assunzione dei predetti presso le citate imprese”.
