Una donna di Terni posseduta dal demonio fu esorcizzata da Papa Wojtyla nel 1982. L’episodio, così raccontato, è stato ricordato stasera da una trasmissione di Rai 3, restò segreto per 11 anni: fu rivelato nel 1993 in un libro postumo dell’arcivescovo francese Jacques Martin.
La donna considerata indemoniata, Francesca, all’epoca residente a Cesi, fu accompagnata in Vaticano dall’allora vescovo di Spoleto monsignor Ottorino Pietro Alberti dopo che tutti i tentati esorcismi erano falliti. Di fronte al Pontefice, diede in escandescenze per un certo lasso di tempo, infine si calmò e fu considerata libera dal demonio. L’anno seguente tornò in udienza da Wojtyla dove confermò di non avere più avuto possessioni ed anzi annunciò che aspettava un bambino.
L’episodio è raccontato nei dettagli da 3 articoli del Corriere della Sera finiti nella pagina 3 del giornale del 20 luglio 1993 che è possibile leggere a questo link: http://archiviostorico.corriere.it/1993/luglio/20/esorcista_Vaticano_papa_Wojtyla_co_0_9307201710.shtml