Era stato fermato per un controllo antidroga e portato in questura. Appena è uscito di lì, è andato in un grande magazzino di via Mazzini ed ha tentato di rubare un giubbino. Protagonista un ternano disoccupato che è stato arrestato.
L’uomo è entrato nel camerino del negozio, ha staccato la placca antitaccheggio, ha indossato il giubbino del valore di 70 euro ed ha provato ad uscire. L’addetto alla sicurezza che lo aveva tenuto d’occhio dal momento in cui era entrato, in quanto già noto in città per furti, lo ha però scoperto ed ha chiamato la polizia.
Spiega la questura che il disoccupato ternano è pieno di precedenti, tanto che per elencarli tutti servono 11 pagine. Si tratta per la maggior parte di reati predatori, che vanno dal borseggio al taccheggio, ma anche legati al possesso di stupefacenti. Proprio in virtù della reiterazione dei reati, e della loro continuità e vivendo di espedienti, l’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari.
