“Controllare l’uso degli autovelox da parte dei Comuni per scongiurarne un utilizzo improprio non finalizzato in via principale alla sicurezza stradale”: è quanto chiede il gruppo del Pd con un’interrogazione presentata nel consiglio provinciale di Terni. “Si è assistito recentemente – ricordano i firmatari dell’interrogazione – a diversi episodi di vandalismo contro autovelox e altre apparecchiature collocate lungo i tratti stradali della provincia. Tali atti vanno assolutamente condannati senza indugio, ma per la frequenza con cui si verificano, assai maggiore rispetto al passato, evidenziano una reazione sociale che dovrebbe alimentare un dibattito tra le persone di buon senso sulle ragioni che vi sono alla base”.
Gli interroganti sollecitano l’assessore provinciale alla Viabilità a verificare i motivi della presenza degli autovelox lungo i tratti stradali provinciali di Acquasparta, Montecastrilli, San Gemini e Terni. Per il Pd, occorre “controllare se l’utilizzo sia improprio e non finalizzato alla sicurezza, se gli strumenti siano autorizzati, se i proventi vengono reinvestiti per migliorare le strade, se è vero che esistono incentivi ai vigili legati al numero di multe, se sia possibile ridurre le spese accessorie correlate alle contravvenzioni e se sia vero che sono stati abbassati in alcuni tratti i limiti di velocità preesistenti”.