Rimane tutto invariato nei primi posti della classifica dove le prime tre della classe, Ternana, Taranto e Pro Vercelli non sono andate oltre il pari. Un buon punto ottenuto dai rossoverdi oggi, sapendo fin dall’inizio che non sarebbe stata una partita facile quella contro il Pavia, una squadra che ultimamente era in buona salute.
Finisce 0-0 la sfida al “Pietro Fortunati” tra Pavia e Ternana. I rossoverdi sono scesi in campo consapevoli di poter dare una sentenza quasi definitiva al campionato in caso di vittoria, ma oggi, di fronte, hanno trovato una squadra ben messa in campo e che ha creato non pochi problemi alla prima della classe. Confermata la formazione che ha vinto contro l’Avellino tranne che per che la fascia destra, dove Bernardi è stato preferito a Dianda. Un primo tempo avaro di emozioni dove la Ternana ha trovato difficoltà per impostare il proprio gioco e trovare la via della rete. Da segnalare solamente due conclusioni, quella di Danti al 9’, servito ottimamente da Sinigaglia, con la sfera terminata sopra la traversa, e quella di Sinigaglia al 22’, anch’essa terminata fuori. Dal canto suo, il Pavia nel primo tempo ha effettuato un gioco di rimessa, aspettando la Ternana, coprendole tutti gli spazi, per poi ripartire in contropiede. La squadra di casa si è fatta viva dalle parti di Ambrosi solamente due volte, con una punizione di Statella e con un tiro di Falco, ma le due conclusioni si sono spente abbondantemente fuori dallo specchio della porta.
Il secondo tempo si apre con due grossissime occasioni a favore dei rossoverdi. La prima con un gran tiro di Miglietta, deviato in angolo da Facchin, mentre la seconda con Fazio che, sul successivo calcio d’angolo, manca clamorosamente l’appuntamento con il gol. Una Ternana aggressiva nei primi 15’ minuti della ripresa, mentre il Pavia continua con la sua strategia attendista. Al 10’ Toscano effettua due sostituzioni per dare maggiore profondità alla squadra: fuori Gotti e Litteri, dentro Dianda e Docente. Col passare dei minuti i rossoverdi allentano la presa sugli avversari che escono man a mano fuori affacciandosi più volte verso l’area di rigore delle fere. Al 27’ la Ternana effettua un’altra sostituzione con Sinigaglia che lascia il posto a Giacomelli. L’intenzione del mister è quella di portare a casa più di un punto. Così i rossoverdi spingono di nuovo sull’acceleratore portandosi in avanti con veemenza lasciando però spazio al contropiede casalingo. E infatti al 31’ Falco si invola in contropiede verso la porta di Ambrosi, trovandosi a tu per tu con Ferraro che non può far altro che fermarlo con un fallo, il quale costa al difensore rossoverde il cartellino giallo. La risposta della Ternana arriva due minuti più tardi con una punizione di Docente fin troppo central, e al 40’ con Giacomelli, il cui tiro è bloccato senza problemi da Facchin. Il finale di gara non riserva altre azioni degne di nota.
Tutto sommato la Ternana esce dal “Pietro Fortunati” con un buon punto anche se, da parte di tutti, c’è il rammarico di non aver portato a casa i tre punti che avrebbero permesso di spegnere i sogni di rimonta delle inseguitrici ed accendere quelli dei tifosi rossoverdi. La prossima partità vedrà la Ternana affrontare la Spal al “Liberati”.