Villa Palma, uno degli edifici più belli e prestigiosi di Terni, è in uno stato di totale abbandono e degrado e ad accorgersene sono solo due studenti diciassettenni. Prima della loro lettera (e le loro foto) pubblicata nei giorni scorsi sulle pagine de La Nazione, nessuno se ne era occupato. I mattoni, i vetri delle finestre, le pesanti travi di legno continuavano a cadere nel silenzio generale. Ora, anche se gli amministratori comunali continuano a tacere, comincia a montare l’indignazione dei cittadini. Ed inizia a muoversi anche l’opposizione.
Il coordinatore comunale del Pdl, Michele Rossi, annuncia che nei prossimi giorni denuncerà la situazione alla Soprintendenza: “Lo farò con un apposito esposto corredato proprio dal prezioso materiale raccolto dai nostri giovani concittadini”.
Certo, è difficile capire come si sia arrivati a far marcire e lasciare in mano ai vandali la più antica dimora gentilizia di Terni. Rossi ripercorre le ultime tappe di questo assurdo sperpero del patrimonio ternano: “Il progetto che voleva fare dell’antica Villa la sede di una fondazione internazionale di ricerca sul Cancro, in un quadro ambizioso di collaborazione tra pubblico e privato, presentato in pompa magna dal Sindaco Raffaelli, con un impegno privato di ben 10 milioni di euro solo per l’acquisto e il restauro della Villa e del Parco (che sarebbero stato poi restituiti gratuitamente al Comune di Terni) sembra inspiegabilmente bloccato (il cantiere sarebbe dovuto partire nell’autunno del 2011), forse perché non più oggetto di reale interesse (la convenzione per questo risulta ancora non firmata)”.
Per cinque secoli è stato uno degli edifici più prestigiosi del territorio ternano ed ora, in una manciata di anni, crolla sotto il peso di amministrazioni comunali “distratte”. “Il Comune di Terni – denuncia Rossi – lascia vergognosamente marcire questo gioiello architettonico. Non solo non si preoccupa di progettare interventi conservativi e consolidativi che renderebbero più facili anche futuri interventi più consistenti, ma non provvede nemmeno a isolare l’area, ad evitare e vigilare che nessuno vi entri, danneggi o addirittura si appropri di arredi, stucchi o affreschi”.
Ora occorre intervenire. “Villa Palma – dice ancora il coordinatore del Pdl – è una situazione che va gestita immediatamente prima che sia troppo tardi. La responsabilità è tutta del Comune di Terni; la villa è patrimonio del Comune di Terni, che da quanto sappiamo è ben cosciente dello stato di totale abbandono, dei pesanti danneggiamenti vandalici subiti per il facile accesso alla Villa; alcuni cittadini riferiscono di numerosi sopralluoghi di tecnici comunali avvenuti nei mesi scorsi. E allora – conclude Rossi – è normale domandarsi che fine ha fatto quell’ambizioso progetto e perché intanto nell’emergenza non si fa qualcosa per salvare ciò che ancora può essere salvato?”
Qui sotto il video che mostra il degrado, i crolli, gli atti vandalici:
