Dopo la manifestazione cui hanno preso parte molti ternani, il “popolo delle macchinette” sta organizzando nuove iniziative in difesa dei cittadini multati tramite gli autovelox di via Alfonsine e viale dello Stadio. In particolare saranno predisposti dei ricorsi di massa a basso costo per il ricorrente. Sarà anche sottoposto ai consiglieri comunali un atto di indirizzo per giungere all’annullamento delle multe.
Spiega Francesco Bartoli, fondatore del gruppo “Basta con gli autovelox, aridatece i soldi delle multe” e leader del “popolo delle macchinette” che “nella riunione di ieri con il pool di avvocati che gratuitamente si sono offerti di prestare la loro consulenza, siamo giunti alla conclusione di predisporre dei ricorsi tipo differenziati per tipologia di multe che saranno a diposizione dei cittadini presso dei centri informativi che saranno istituiti presso le associazioni e i sindacati che aderiranno alla nostra richiesta di aiuto. In questo modo il ricorso sarà gratuito ed il ricorrente dovrà pagare solo i diritti fissi che ammontano a poche decine di euro. Sono già pronti centinaia di ricorsi che verranno presentati entro la fine del mese”.
“A tal proposito – spiega ancora Bartoli – interverremo con una nostra delegazione alla riunione indetta dall’Aci in programma domani dove sono state invitate tutte le associazioni di categoria di artigiani e commercianti, i sindacati e le associazioni dei consumatori, in modo da sapere quali saranno (noi auspichiamo tutte) le associazioni che offriranno i propri uffici per presentare gratuitamente i ricorsi ai loro associati”.
Per quanto riguarda l’atto di indirizzo, “lo presenteremo al prossimo consiglio comunale e chiederemo sia firmato da tutti i consiglieri comunali, per avviare una procedura transattiva che annulli tutte le multe illegittime evitando che una Città intera debba ricorrere al giudice di Pace per far valere i propri diritti”.
