Aveva espresso grande soddisfazione il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, per il ruolo centrale che avrà la città nella nuova banca umbra che sta per nascere, la Cassa di Risparmio dell’Umbria.
Oggi, durante il summit voluto dalla Regione con imprese e istituzioni, verrà svelato il progetto riguardante il nuovo istituto di credito che andrà ad inglobare le 4 Cr umbre: Carit (Terni), Carispo (Spoleto), Carifo (Foligno) e Caricast (Città di Castello).
Nel dettaglio, le città sedi delle quattro casse ospiteranno altrettante strutture di peso. Per quanto riguarda la città di Terni, avrà luogo la sede legale e l’ufficio di presidenza dove siederà il folignate Alberto Cianetti, a Spoleto verrà attivato l’ufficio per le lavorazioni di backoffice, a Città di Castello sarà operativa una struttura specifica per il credito alle imprese, infine a Foligno, oltre a dare i natali al primo presidente della nuova banca, ci sarà la sede che deciderà sull’erogazione di finanziamenti superiore ai tre milioni di euro.
Per quanto riguarda la questione del personale e degli sportelli, il nuovo istituto di credito potrà contare su 140 filiali e circa 1.000 dipendenti. Sicuramente ci sarà un riorganizzazione della struttura con possibili cessioni e chiusure visto che in alcune aree c’è un alta concentrazione di sportelli così come il personale dove si prevedono trasferimenti e riconversioni. Per questo motivo i sindacati si attendono una chiamata da gruppo Intesa Sanpaolo per aprire un tavolo delle trattative.
Infine, il consiglio d’amministrazione sarà composto da nove membri. Quattro saranno presieduti dagli attuali presidenti delle varie fondazioni che, nello scorso marzo, hanno ceduto le quote di minoranza delle Cr per una cifra che si aggira intorno ai 150 milioni di euro: Mario Fornaci della Fondazione Carit, Dario Pompili della Fondazione Carispo, Alberto Cianetti della Fondazione Carifo e Antonio Gasperini della Fondazione Caricast. I quattro affiancheranno gli altri 5 componenti che proverranno dalla Ca’ de Sass.
Il presidente, come detto, sarà Alberto Cianetti mentre la poltrona del direttore generale sarà occupata da Marco Barbuti, da poco nominato capo dell’Area Centro di Cr Firenze e prima ancora responsabile del Servizio qualità e customer satisfaction in Intesa Sanpaolo.
