Si sta cercando in tutti i modi di salvaguardare il futuro dell’Adica di Nera Montoro e dei suoi operai, azienda operante nel settore dei fertilizzanti e dei fitofarmaci ad alto contenuto tecnologico che sta attraversando difficoltà economiche dovute all’attuale crisi.
I proprietari, durante una riunione svoltasi in prefettura con le istituzioni locali, hanno dato la disponibilità ad attivare le procedure previste in caso di crisi aziendale, insieme all’assistenza della regione Umbria. All’incontro, presieduto dal vice-prefetto vicario Rita Stentella, hanno partecipato, oltre alla proprietà, anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi, il dirigente regionale alle politiche industriali, Mauro Andrielli, e il sindaco del comune di Narni, Francesco De Rebotti.
Nel corso della riunione – spiega una nota della prefettura – sono state esaminate le difficoltà in cui attualmente versa l’azienda, leader nel campo chimico per la produzione di fitofarmaci e fertilizzanti speciali in formulazione granulare, la cui attività è sospesa dalla fine del mese di agosto. E’ stato quindi deciso di fissare un primo incontro esplorativo, per parlare delle eventuali procedure da adottare, che si terrà giovedì prossimo nella sede della Regione Umbria a Terni. I proprietari dell’azienda, nel pomeriggio dello stesso giorno, incontreranno le organizzazioni sindacali alla Confartigianato di Terni per informarle ufficialmente dell’esito dell’incontro, anche ai fini della possibile attivazione degli ammortizzatori sociali.
