Sabato 27 settembre, ad Amelia, si terrà la “Festa dell’Equinozio”, una serie di iniziative tra scambi di oggetti, musica, degustazioni e cena.
IL PROGRAMMA
- Ore 16,30 – “Ti rifiuto con affetto”: libero scambio di vestiti, oggetti, elettrodomestici, ecc..
- Ore 17,30 – presentazione e degustazione di vini biologici e di qualità a km zero(aziende agricole Moretti Omero, Giro di Vento, Trebotti).
- Ore 20 – cena bio-vegetariana a buffet.
La manifestazione sarà accompagnata dalla musica dal vivo del gruppo “Osemare”.
TI RIFIUTO CON AFFETTO
Ciò che per te è diventato inutile o ingombrante per qualcun altro può essere ancora utile e necessario. Chiunque può portare gli oggetti che desidera regalare e prendere qualsiasi cosa, l’unico impegno è di riportare a casa ciò che non sei riuscito a regalare Riusando riduciamo i rifiuti, risparmiamo energia e riduciamo l’inquinamento!
DEGUSTAZIONI
Varie degustazioni di vini biologici e di qualità a cura di alcune aziende agricole bio e a km 0 del territorio.
CENA BIO-VEGETARIANA A BUFFET
La cena bio-vegetariana e completamente vegana (a parte il dolce), sarà preparata da “Il Contropodere” e “Le Selvatiche Composte”. Le materie prime, che cucineremo con amore, sono prevalentemente fornite dai produttori dell’orto dentro le mura, che si tiene tutti i sabato mattina presso il “Chiostro Boccarini” ad Amelia, o dai produttori aderenti al Gruppo d’acquisto del Pianeta Verde sempre di Amelia.
IL MENU’:
- Lenticchie deliziose
- Cipolle al forno con vinegrette alla soya
- Pomodori e peperoni ripieni di farro alle erbe profumate
- Allegria di verdure
- Dolce alle carote
- Dolce al cioccolato
E’ gradita la comunicazione dell’adesione alla cena ai seguenti contatti telefonici: Eleonora 338 1668669 – Carlotta 328 9670020
OSEMARE IN CONCERTO
Melodie, atmosfere e sonorit, in entrambi i casi, richiamano le voci del mare e della sua storia, ricercando per un gusto contemporaneo. Quindi melodie balcaniche, ritmi di pizzica e tarantella e un richiamo alla canzone napoletana classica, ma sound moderno.