ASM Terni S.p.A. chiude il proprio esercizio per l’anno 2013 con un utile netto pari a 987.785 euro, che migliora quello già positivo dell’esercizio precedente di oltre 80 mila euro, confermando altresì il risultato del budget annuale, previsto in euro 808.133. Tutti confermati o superati i valori di previsione dei singoli servizi.
L’azienda spiega che il risultato ottenuto quest’anno è dovuto al maggior importo, rispetto al precedente esercizio, della differenza tra valore e costi della produzione, e al miglioramento dei “Proventi e oneri finanziari”. Viene inoltre sottolineato che questo non è andato a scapito dei cittadini “grazie alla completa invarianza della tassa sui rifiuti, la Tares, rimasta tale e quale, senza alcun aggravio per le tasche dei ternani”. Ulteriore nota positiva del bilancio dell’ASM è il forte calo dell’indebitamento finanziario, che ha visto una ulteriore e significativa riduzione nel valore complessivo, passando da 48,3 milioni agli attuali 41,6 milioni “a conferma di una spinta propulsiva verso l’efficienza aziendale che il mercato attuale richied”.
Il presidente dell’ASM, Carlo Ottone, commenta: “Presentiamo al nostro azionista principale, il Comune di Terni, un bilancio in ordine e un’azienda pronta ad affrontare le sfide che il futuro ci pone di fronte, come la prossima collocazione in Borsa di ASM. Anche per questo abbiamo aumentato gli investimenti nell’innovazione tecnologica dei vari settori, dall’energia alla raccolta differenziata: come ad esempio le smart-grid e la mobilità legata ai veicoli elettrici. Per l’ambiente ricordiamo lo smantellamento dell’inceneritore e la parallela creazione del nuovo impianto di selezione dei rifiuti per la loro differenziazione. ASM è l’azienda dei cittadini di Terni, oggi vediamo un futuro più roseo per il miglioramento dei nostri servizi verso la collettività, sapendo che l’ordine nei conti e l’efficienza della nostra azione ci permetteranno di condividere una città sempre più intelligente, smart, multiculturale e vicina alle necessità dell’intera comunità”.
