Ast, 207 dipendenti llserv hanno ricevuto lettera: sono in cassa integrazione

Questa mattina 207 dipendenti di Ilserv (azienda che lavora all’interno degli stabilimenti dell’Ast con 330 lavoratori) hanno ricevuto le lettere con cui vengono informati di essere stati messi in cassa integrazione straordinaria. La cig è partita dal 13 novembre scorso ma è stata comunicata soltanto oggi “a causa dell’incendio degli uffici amministrativi”.

E’ una pessima notizia destinata ad avere pesanti ripercussioni sull’incontro di mercoledì prossimo al Mise in cui azienda, sindacati e Governo speravano di raggiungere un accordo. A questo punto infatti i sindacati chiederanno con tutte le forze che nell’eventuale accordo sia compresa anche una clausola di salvaguardia per i lavoratori delle ditte esterne: clausola che però Thyssenkrupp non sarebbe disposta a concedere.

L’impressione è che l’azienda abbia da tempo deciso di interrompere il rapporto con Ilserv ed abbia già individuato l’azienda che dovrà sostituirla, la quale, a sua volta, ha già effettuato numerosi colloqui di lavoro. Insomma, pare che l’azienda che subentrerà ad Ilserv, lavorerà all’interno degli stabilimenti Ast impiegando i propri dipendenti ed assumendone altri esterni. A rimetterci il posto di lavoro sarebbero gli incolpevoli dipendenti dell’Ilserv.

Resta infine da capire in che modo sarà possibile la ripresa dell’attività produttiva (fissata per mercoledì). E’ opinione diffusa che senza i lavoratori Ilserv (e in assenza anche di loro sostituti), le acciaierie si troveranno nel giro di pochi giorni nell’impossibilità di operare.