Attilio Tesser è il nuovo allenatore della Ternana e questo sono le sue prime parole da tecnico rossoverde: “Sono felice per questa opportunità, assieme al mio staff siamo ansiosi di cominciare questa nuova avventura. Voglio però rivolgere un sincero in bocca al lupo a Mimmo Toscano, che conosco poco, ma che a Terni ha svolto un ottimo lavoro. E’ uno che viene dalla gavetta, e saprà farsi valere”.
Tesser avrà con se il proprio staff, composto dal vice, Mark Tullio Strukelj, dal preparatore atletico, Edoardo Renosto ed dal preparatore dei portieri, Leonardo Cortiula. Il tecnico trevigiano si è distinto nelle passate stagioni portando il Novara ad importanti successi: nel 2011 ha ottenuto la promozione in serie A. Nello stesso anno ha vinto una panchina d’argento (miglior allenatore della Serie B).
Ora, da neo allenatore della Ternana, dichiara: “Mi preme dire una cosa: le maglie che indossiamo vanno onorate. Il mio obiettivo, che condivido con i componenti dello staff, è dimostrare di aver meritato la fiducia che la Ternana, che ringrazio, ha voluto accordarci. Per farlo lavoreremo col massimo impegno, non conosco altre ricette”. Non si dice preoccupato della brutta posizione in classifica: “Il campionato di B è sempre imprevedibile. La nostra situazione di classifica va migliorata, e più in fretta possibile. A ben vedere nelle parti basse della graduatoria ci sono squadre che rappresentano piazze importanti, mentre in zona play off figurano anche delle neopromosse, che stanno facendo un grande campionato. Il nostro è un buon organico, e c’è il potenziale per far bene, ma sarebbe ingiusto e prematuro da parte mia fornire giudizi approfonditi prima di aver conosciuto i ragazzi ed averci lavorato. Sarà fondamentale invertire la tendenza e, soprattutto, dare continuità ai risultati. Il ritiro in questo senso sarà molto utile per conoscersi e crescere insieme”.
Per quanto riguarda il modulo di gioco “diciamo che come riferimento ho il 4-3-1-2. Credo però che un allenatore debba adattare anche il sistema di gioco alle caratteristiche dei calciatori a propria disposizione, quindi anche per questo farò una valutazione approfondita al momento opportuno. Ai ragazzi, questo è certo, chiederò di meritare la maglia che indossano e di onorarla, non solo il giorno della partita, ma tutti i giorni allenandosi al massimo delle proprie possibilità. Un gruppo forte non può prescindere da questo e da una caratura morale di prim’ordine”.
Tesser conosce l’attaccamento dei tifosi ternani alla maglia rossoverde “perché a Terni ci ho giocato spesso anche da calciatore. E’ un motivo in più per far bene. Ai tifosi garantisco il massimo dell’impegno e la ‘furia’ agonistica della mia squadra. Abbiamo bisogno del loro sostegno. Solo attraverso l’unità d’intenti potremmo toglierci delle soddisfazioni. La maglia va ‘sentita’ e l’appoggio dei tifosi ce lo dobbiamo guadagnare, giorno dopo giorno”.