Per Ast sembra la prima vera buona notizia dopo anni di amare prese d’atto: nei giorni scorsi la Commissione europea ha deciso di imporre dazi del 25% sull’acciaio inossidabile importato dalla Cina. L’annuncio dell’ufficialità dovrebbe arrivare il prossimo 25 marzo. Si tratta di un provvedimento che ovviamente favorirà indirettamente le acciaierie di Terni il cui prodotto sarà, di colpo, più competitivo sul mercato europeo.
Il dazio è stato deciso dopo una denuncia per dumping presentata lo scorso maggio da Eurofer l’associazione europea di produttori di acciaio. Ed ora, oltre ad imporre dazi per l’acciaio cinese, la Commissione europea sta indagando anche su presunte pratiche di dumping di altri produttori in Cina, Corea del Sud, Giappone, Russia e Stati Uniti.