C’è tempo ancora fino al 31 maggio per poter usufruire dei contributi “family help” erogati dal Comune. Buoni istituiti per servizi di cura e sostegno educativo rivolti a famiglie e donne madri sole con l’obiettivo di agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, consentire la partecipazione o la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e la partecipazione ad attività formative e professionali.
Attraverso i buoni possono essere acquistati prestazioni occasionali di lavoro fornite dagli iscritti presenti nell’elenco regionale “Family Help” (clicca qui per vedere l’elenco in pdf) per accudire i vari membri del nucleo famigliare che obbligatoriamente devono essere o minori o adulti in difficoltà. Sono esclusi i servizi e le prestazione di tipo infermieristico e specialistico. I requisiti per poter usufruire di questi buoni sono quelli di avere a carico figli fino a 14 anni o una persona adulta anziana o disabile anche se è solamente un parente, possedere un contratto di lavoro o essere iscritti ad un corso di formazione per l’inserimento nel mondo di lavoro ed infine, avere un Isee fino a 23 mila euro.
Il contributo ammonta come a 100 buoni lavoro Inps da utilizzare entro e non oltre i 12 mesi, e vengono concessi in base alle varie fasce Isee: 10 euro se l’Isee arriva ai 15 mila euro, e 6 euro tra i 15 mila e i 23 mila euro. La parte rimanente di 4 euro è a carico del richiedente.
