I guai finanziari per la Diocesi di Terni sembrano non finire mai. Anche l’istituto Leonino è infatti alle prese con un buco di bilancio, si parla di circa un milione di euro, dovuto ad “una concomitanza di cause”. Una situazione particolarmente difficile che ha portato il nuovo vescovo, Giuseppe Piemontese, ad azzerare il vecchio consiglio di amministrazione.
Tutti i componenti del vecchio cda sono stati rimossi: Antonio Brescia, Giampaolo Cianchetta, Alfredo Pallini, don Gianni Colasanti (era anche dirigente scolastico). Al loro posto sono stati chiamati Barbara Cecera, Cesare Cesarini, Fausto Dominici, Massimiliano Mattioli e Massimo Valigi. Viene spiegato che “la scuola si sarebbe potuta chiudere senza fare tentativi, come stanno facendo da tante altre parti. Invece il vescovo crede in questo progetto e vuole che resti un luogo di crescita per i giovani”.
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