Le Cascate delle Marmore? Belle ma non si sa’ mai quando aprono e si rischia di aspettare ore intere prima di poterle ammirare. E’ in sintesi quello che ha detto alla trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro” di Rai 3, la brava imitatrice ternana Emanuela Aureli. Giudizio ascoltato dai tanti telespettatori del programma di Licia Colò, persone teoricamente interessate a visitare le bellezze delle natura e quindi potenziali visitatori delle Cascate più alte d’Europa.
La quarantenne imitatrice originaria di Cesi (Comune di Terni), ospite della trasmissione di oggi pomeriggio, è stata interpellata sulle Cascate del Niagara; Licia Colò, rivolgendosi a lei, ha detto: “Poi tu sei di Terni dove ci sono le magnifiche Cascate delle Marmore”. “Sì – ha risposto Aureli – ma il problema è che ogni volta che ci vado sapendo che aprono alle tre, finisce che arriva l’annuncio che apriranno alle 4,40, poi alle 5. Insomma, mettetevi d’accordo”. Una critica per niente implicita alla gestione del sito turistico più importante di Terni, diffusa da una trasmissione seguita da un pubblico ben preciso e teoricamente molto interessato a visitare luoghi naturali.
Assumendo il punto di vista di un addetto al marketing e alla promozione delle Cascate delle Marmore, quanto andato in onda è un brutto colpo: il messaggio arrivato sugli schermi di tanti “target” è molto negativo. Il timore è che, dopo aver sentito il parere della nota artista, alcune persone intenzionate a fare una gita nel weekend possano scegliere una destinazione che, ai loro occhi, risulti più affidabile.
Curiosità: nel giro di tre giorni è la seconda volta che Rai 3 in trasmissioni nazionali si occupa di Terni: giovedì scorso era andato in onda un servizio del Tg in cui la situazione ambientale di Prisciano veniva paragonata a quella delle Terra dei Fuochi.
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