Festa Pd, Bartoli: ”Auto in divieto non multate, ordinanza antirumore violata, straordinari di netturbini”

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Francesco Bartoli, rappresentante di Confimpresa, ha ancora nel mirino la Festa Democratica cominciata ieri alla Passeggiata. Dopo che il segretario del Pd di Terni, Andrea Delli Guanti, aveva bollato le sue denunce e domande come “delirio accusatorio” (qui l’articolo), Bartoli ha rincarato la dose e oltre ad aggiungere nuove accuse nei confronti della manifestazione, ha ampliato la portata della sua polemica, accusando l’intero Partito Democratico locale, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e tutti gli amministratori espressione del Pd. Lancia infine una vera e propria sfida a Delli Guanti assumendo i panni di un rappresentante politico più che di un esponente di un’associazione di categoria.

In sintesi. Bartoli denuncia la violazione di alcune regole da parte degli organizzatori e dei partecipanti alla Festa Democratica. Torna nuovamente a chiedere informazioni sul rispetto delle regole della festa del Pd che si svolge nel parco pubblico della Passeggiata: in particolare domanda a Delli Guanti se la concessione di suolo pubblico sia stata pagata e se siano state rispettate altre norme burocratiche. Inoltre, dopo la serata di apertura della Festa di ieri sera, Bartoli denuncia alcune presunte irregolarità e abusi. In particolare fa presente che molte auto di partecipanti alla Festa Democratica erano parcheggiate in divieto di sosta o in doppia fila ma non sono state multate. Inoltre, da informazioni in suo possesso, afferma che i netturbini sarebbero chiamati a effettuare ore di straordinario per ripulire ogni sera la Passeggiata e chiede se i costi di tali straordinari siano a carico di tutti i cittadini e non del Pd che è organizzatore dell’evento. Inoltre per Bartoli la Festa Democratica non rispetta l’ordinanza antirumore: a suo dire ieri sera la musica alta è durata fino alle 2 di notte. Oltre a tali questioni sulla Festa, il consigliere di Confimpresa lancia un duro attacco al segretario del Pd Delli Guanti, all’intero Partito Democratico di Terni e agli amministratori del Pd giudicati politici “interessati solo agli incarichi di partito e alla conservazione del potere acquisito in anni di mala politica, arroganti presuntuosi che pensano alla città di Terni come ad una mucca da mungere”. Sfida quindi Delli Guanti ad un incontro pubblico.

Replica a Delli Guanti. Nel suo lungo comunicato, Bartoli giudica la replica di Delli Guanti una “non risposta” poiché non vi sarebbero risposte alle domande da lui poste in merito alla “liceità di molti aspetti della Festa democratica. Il signor Delli Guanti – afferma il rappresentante di Confimpresa – parla di delirio accusatorio perché un cittadino consigliere di un’associazione di categoria ha osato fare domande circostanziate su tanti aspetti amministrativi e fiscali che riguardano la Festa Democratica. Questa è democrazia signor Delli Guanti, la democrazia che si esprime con la libertà di opinione, cosa a cui voi del partito democratico per una questione di Dna siete poco avvezzi. In particolare a Terni – prosegue Bartoli – siete stati abituati a fare e disfare passando sopra a interessi collettivi e privati solo ed esclusivamente per seguire la vostra sete di potere con la compiacenza delle principali associazioni di categoria che anziché difendere i diritti dei propri associati si sono accomodate alla vostra tavola imbandita”.

Critiche estese all’intero Pd. La dura presa di posizione di Bartoli va quindi ormai al di là della contestazione alla Festa Democratica, e diventa una critica totale al segretario del Pd, all’intero partito e agli amministratori espressione del Pd: “Lei Delli Guanti nella sua non risposta insinua dei dubbi sulla mia carenza di rappresentatività – dice ancora – ma le posso assicurare che il consenso al mio operato è ai massimi livelli, mentre non sono il solo a constatare quanto sia basso il consenso degli elettori (anche del suo partito) verso quella categoria di politici che lei rappresenta alla perfezione. Politici distanti dalla gente, interessati solo agli incarichi di partito e alla conservazione del potere acquisito in anni di mala politica, arroganti presuntuosi che sono solo capaci di denigrare chi si permette di mettere in dubbio il loro operato parlando di delirio accusatorio”. Per Bartoli si tratta di invece di “delirio di onnipotenza” da parte del segretario del Pd e dell’intero partito “che pensano alla città di Terni come ad una mucca da mungere fino allo sfinimento fino a che vi sarà permesso anche da chi è deputato a controllare il vostro operato in seno all’amministrazione comunale che guidate”.

La denuncia di irregolarità della Festa e le nuove domande. Il rappresentante di Confimpresa torna quindi a rivolgere le domande su alcuni aspetti della Festa Democratica cominciata ieri alla Passeggiata e incentrate soprattutto sulla concessione di uso di suolo pubblico (domande riportate in questo articolo): “Perché signor Delli Guanti non ci illumina rispondendo alle domande da me poste? Forse gli sono sfuggite? La prego di darci risposta con il suo illuminante eloquio”.

Oltre a alla riproposizione delle vecchie domande, Bartoli ne aggiunge ora altre 5:

“1. Ieri sera verso le ore 20.30 mi sono personalmente recato nei pressi dei giardini pubblici della passeggiata e ho potuto notare una selva di macchine parcheggiate in ogni dove; nelle aiuole fra gli alberi, in doppia fila davanti ai cassonetti , sopra i marciapiedi, in controsenso al di fuori delle aree consentite. Ora mi domando ma gli iscritti al Partito Democratico che sicuramente erano intenti a banchettare alla vostra festa godono di una immunità tale da essere esentati dalle multe della municipale? Ma dove erano ieri sera le solerti truppe del vostro famigerato assessore Bencivenga paladino della sicurezza stradale e dell’ordine pubblico? Siamo a neanche cento metri dai nuovi uffici della municipale e lo spettacolo documentato da alcune foto era sotto gli occhi di tutti.

2. Ieri sera verso le ore 02.00 della notte dopo aver chiuso il mio locale tornando a casa ho potuto ascoltare dalla mia macchina la musica proveniente dalla vostra festa, musica che si sentiva distintamente fino al quartiere di San Giovanni dove abito. Ma l’ordinanza del suo amato sindaco Di Girolamo non viene applicata alla vostra festa?

3. Sempre ieri verso le ore 12.00 ho potuto notare una squadra di netturbini comunali che ripuliva e metteva a lucido le arre prospicienti la passeggiata e da informazioni in mio possesso ci risultano programmate diverse ore di straordinario necessarie ai netturbini per pulire a notte fonda la mole di rifiuti prodotta dalla vostra festa. Ma chi paga queste ore di lavoro che sono un costo per la nostra comunità?

4. Le attività commerciali che voi svolgete direttamente o che date in appalto non dovrebbero pagare le tasse sui rifiuti prodotti proprio per le ragioni di cui sopra? Ci illumini sigor Delli Guanti oppure lo farò io calcolando quante tasse dovete pagare in funzione dei metri quadri che occupate.

5. Sono state pagate le imposte sulle insegne pubblicitarie che hanno massacrato tutti noi commercianti oppure anche in questo caso gli iscritti al partito democratico godono di immunità? Ci illumini signor Delli Guanti”.

La sfida a Delli Guanti. Bartoli lancia quindi una vera e propria sfida al segretario del Pd di Terni: “Signor Delli Guanti prima di denigrare il sottoscritto parlando di delirio accusatorio si faccia un’esame di coscienza e se non vuole rispondere attraverso un’altra non risposta, non fugga, convochi pure un confronto pubblico su questi argomenti, io sarò accompagnato dai residenti della zona Duomo che non sono cittadini di serie B rispetto ai residenti di piazza dell’Olmo solo perché non hanno un fratello che ricopre una carica importante dentro il Partito Democratico o rispetto a qualche residente di via Cavour che per caso è segretaria di un noto assessore sempre del vostro partito e che radunati in un finto comitato di poche decine di iscritti ha deciso di far chiudere i locali del centro invocando la nota ordinanza antirumore di cui sopra, che però alla Festa democratica non viene applicata. Mi farò accompagnare – afferma ancora Bartoli – anche dai gestori dei locali che sono obbligati da qualche giorno dal vostro Sindaco a non offrire ai loro clienti musica di sottofondo pena la chiusura dei loro locali. Mi farò accompagnare da tutti quei cittadini che non essendo dei vostri fan ieri mi domandavano per l’appunto cosa era successo in via Cavour dove aleggiava un’atmosfera quasi lugubre ed in piazza dell’Olmo dove sembrava di essere in una città rispettosa di un lutto cittadino. Ci illumini signor Delli Guanti è questa la città che volete? Se avrà il coraggio – è l’invito di Bartoli – di convocare un’assemblea pubblica mi accompagneranno anche tutti i commercianti che pagano le tasse sulla mondezza, sulla pubblicità, sull’occupazione di suolo pubblico, sull’ombra delle tende ecc e anche da qualche automobilista multato che vedendo tutte quelle macchine parcheggiate in tripla fila, forse gli girano un po’ le scatole e tutte queste persone le farebbero delle domande del tipo:

1. Cosa bisogna fare per iscriversi al Partito Democratico ed avere così l’esenzione dalle multe in divieto di sosta?

2. Ma la polizia municipale è un braccio armato del Partito Democratico che interviene a chiamata per far chiudere o contrastare oppositori affetti da delirio accusatorio oppure dovrebbe applicare la legge in modo indistinto multando tutti i trasgressori?

Ci illumini signor Delli Guanti – conclude Bartoli – la prego ci illumini”.

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  • Ales

    un pochino sopra le righe ma per quanto riguarda il contenuto non fa una grinza: bravo Bartoli !!

  • Forza Fere

    Giusto, approvo l’iniziativa del signor Bartoli in pieno. Anche altri ternani vorrebbero conoscere le risposte dell’onnipotente Pd a tutte queste (e altre) domande…

  • alessandro marsili

    Io di “sopra le righe” nn vedo nulla ….domande lecite di un rappresentate di categoria…ed io abito proprio a ridosso del parco “La Passeggiata” ….ed è una situazione che è davvero gestita a cazzo di cane per tutta la durata della Festa…

  • Mammamolly

    mammamia quanto la fate lunga!! se la passeggiata in questo periodo e’ piena di gente significa che i cittadini aspettano questo evento come occasione per stare insieme e divertirsi, non importa chi la organizza la festa, ormai e’ per la citta’ una tradizione che tutti vogliamo! state cercando il pelo nell’uovo tanto per fare polemica, invece di fare chiacchiere organizzate qualcosa di altrettanto gradevole e vi accorgerete che la citta’ rispondera’ con entusiasmo perche’ a Terni c’e’ davvero tanto bisogno di allontanarsi per qualche ora dai tanti problemi che ci assalgono!

    • Forza Fere

      Che numero di tessera del Pd hai? Oppure sei talmente masochista da festeggiare quando ti fanno una multa perché sei un cittadino di serie B? Se esistono delle leggi valgono per tutti: le tasse le devono pagare anche loro, i divieti valgono anche per loro, le norme di sicurezza etc etc.  

    • Forza Fere

      Ah, dimenticavo: parla per te e non per tutti. La festa del PD non è una tradizione, è soltanto propaganda elettolare. E c’è anche chi non ne può più!

      • Forza Fere

        *propaganda elettorale

  • Superbartoli!!!

    Grande sig.Bartoli, mi piacerebbe avere l’onore di stringerle la mano! Avrà tutto il mio appoggio come parte lesa di questa vicenda. Se mi dice quale é il suo locale la verrò sicuramente a trovare!

  • Luca

    ……..basterebbe mandare la guardia di finanza a controllare, magari non quella di Terni

  • Jacopo

    Mah….. io credo che organizzare qualcosa di diverso in un città praticamente morta per colpa di gente polemica come voi, che vede ogni iniziativa proposta come una possibilita di mettersi in risalto, sia praticamente impossibile.. Fatta eccezione della festa del PD che può non piacere ai cugini del PDL, anche le opposizioni che ogni anno tormentano la NOTTE BIANCA sono indecenti…
    Perchè non fate respirare e rinnovare un pò questa città che ormai sa tanto di vecchio??

    • Nico80

      Si bravo hai detto proprio bene, sa di vecchio….di vecchio come la classe politica che governa Terni da molti decenni………e poi la citta’ praticamente morta per colpa di chi??? Sicuramente per colpa sempre della stessa classe politica che abbiamo…..e di diverso cosa ci sarebbe ? E’ la solita festa da cinquant’anni!!!!! 

    • Forza Fere

      Mi risulta che gli organizzatori della festa del Piddì e della Notte bianca siano gli stessi: ma quali opposizioni?? Pensi ancora che a Terni lo strapotere fisso da 50 anni della medesima amministrazione lasci spazio alle opposizioni? Buongiorno eh.

  • Marco 83

    A mio avviso la questione cruciale non è festa si o festa no ma l’utilizzo di due pesi e due misure.
    Apprezzabile il potere aggregante della festa del PD, detestabili invece, se è tutto vero quello che dice Bartoli, la non applicazione all’evento e ai suoi organizzatori, di norme, ordinanze e vincoli che invece tormentano l’attività di centinaia di gestori di locali pubblici del centro.
    Cara Mammamolly sarebbe bello poter seguire il tuo invito a organizzare qualcosa di carino e coinvolgente, e qualcuno ci ha anche provato più volte.
    Ma tra ordinanze e controlli eccessivamente rigidi ti posso garantire che ogni velleità è stroncata sul nascere.
    Per quanto non sia un grande estimatore di Bartoli (anzi tutt’altro), questa volta le obiezioni mosse sono del tutto condivisibili e le risposte da parte del PD quantomeno doverose (a maggior ragione se ripenso che se hanno vinto le elezioni è anche per colpa mia…………………………………….).
    Attendiamo fiduciosi lumi a riguardo da chi di dovere.

    • Giuseppe Terni

      Faccio una premessa: sono un elettore del PD….
      Questo, non per farmene certamente un grosso vanto…..anzi…..ma proprio perche’ ho votato questi signori che sinceramente non accetterei la conferma di tutte quelle obiezioni che “l’egr. Sig. Bartoli” ha mosso…..
      Penso che la festa alla passeggiata, al di la’ di tutte le polemiche che ci sono sempre dietro (polemiche guarda caso non di noi cittadini ma sempre all’interno di un discorso politico), e’ un appuntamento ormai da anni atteso e credo che il posto scelto vada apprezzato solamente per il fatto di rendere vivibile e gioviale, anche se per pochi giorni, una parte della nostra amata Terni che altrimenti la sera non sarebbe altro che un ritrovo di “gentaccia”…..
      Fatta questa premessa voglio dire che con questo il Partito Democratico, anche se organizza una festa ormai amata dalla gran parte dei cittadini, non puo’ e non deve esimersi dal rispetto di quelle regole che fanno parte di una leale concorrenza commerciale.
      Mi sarebbe piaciuto quindi che invece di tacere si fossero subito smentite le accuse….attendo cmq fiducioso la fine della festa affinche’ si possa far chiarezza su ogni aspetto riguargdante la gestione della stessa….

      CARI RAPPRESENTANTI DEL PD FARE CHIAREZZA E’ LA PRIMA COSA DA FARE, NON TANTO IN RISPOSTA A QUELLA CATEGORIA DI PERSONE CHE SONO VOSTRI AVVERSARI POLITICI, MA PER UNO SPIRITO DI LEALTA’ E RICONOSCENZA VERSO QUELLE PERSONE CHE VI HANNO VOTATO E CHE FINO A PROVA CONTRARIA CREDONO NEL VOSTRO BUON OPERATO!!!!!!!!!

       

  • Fcollazzoni

    Sarei d’accordo con il Sig. Bartoli se le stesse lamentele le avesse espresse per altri eventi. Come ad esempio le partite della ternana durante le quali pattuglie della municipale si trovano a fronteggiare situazioni incredibili (senza fare multe altrimenti sarebbe un oltraggio per i ternani che vanno allo stadio). Ed ancora, dopo le partite o dopo il mercatino, quanti netturbini vengono impiegati per ripulire le strade? Allora perchè le stesse lamentele non sono state fatte anche per questi eventi? Io che non vado allo stadio ma nenache alla festa democratica ne al mercatino, avrei considerato più credibile la presa di posizione ora espressa dal Sig. Bartoli. Purtroppo devo considerarla solo una inutile strumentalizzazione politica. 

  • Eros Salvati

    Partendo dal presupposto che,il sig Bartoli se ricordate bene,alcuni mesi fà è stato allontanato dalla camera di commercio,e lo steso ha detto di voler creare un ente nuovo.Poi polemiche e tutto ciò che ne può derivare da esse,comunque per ciò che mi riguarda,mi sembra tutto così assurdo,guarda caso chi fomenta la gente……Bartoli,colui che è stato allontanato dall’ente citato.Ora per carità,per me è innocente,fino a prova contraria,ma non vi sembra un po strano? Poi bisogna che i Ternani dicano cosa vogliono fare da grandi?? Se si fanno le contravvenzioni,perchè si sono fatte le contravvenzioni? Se si organizzano feste come questa incriminata,perchè si organizzano feste? I giardini pubblici della passeggiata non vengono usati,perchè vengono usati? Ordinanza anti rumore,perchè è stata fatta l’ordinanza?? In parole povere,tutto il contrario di tutto,poi abbiamo pure chi critica la classe politica locale,ci hanno rovinato,incapaci,fanno quello che vogliono,lavorano solo per gli amici,ecc ecc. Vi ricordo che alcuni anni fà,ci sono state delle elezioni Comunali,e non ricordo nessun colpo di stato da parte della Brigata Leopoldo Esobar,probabilmente stando al conteggio delle schede elettorali,questi signori sono stati votati per la maggioranza,(di cui io non faccio parte)ma ad oggi nessuno ha votato queste persone,siamo in presenza di un’auto elezione spontanea??? Ora fate in modo di far sparire da Terni anche una delle ultime cose che è rimasta,una festa che,piaccia o meno,è divenuto un’appuntamento annuale fisso.Certo che,i problemi di Terni non si risolvono con la festa “dell’Umidità” come la chiamo io,ma di sicuro i problemi di Terni sono proprio i Ternani,capaci solo di disfare e criticare,mai propositivi,ma bravissimi nel’eloggiare tutto ciò che non si trova e  possa fare a Terni,la classe politica che AVETE cari critici è solo ciò che meritate.         

  • illazioni

    illazioni, del tutto strumentali. e da parte di un personaggio molto poco credibile su certe tematiche.

  • Marco 83

    Concordo sulla scarsa credibilità del personaggio, ma perchè allora non smentirlo e metterlo a tacere rispondendo alle sue domande?
    A distanza di una settimana tutto tace a quanto pare, e i dubbi sollevati da Bartoli non trovano smentite…mi viene da pensare che qualcosa di poco chiaro sotto ci sia.
    Se le stesse domande le rivolgessi io, semplice cittadino ternano avulso dall’attività politica locale, avrei maggior diritto a una risposta?