Un centro cittadino che somiglia sempre più ad una zona militare con “limite invalicabile”. Il Comune ha stanziato 130mila euro per l’installazione di due nuovi varchi della ztl, in via San Nicandro e in via Garibaldi, e la ricollocazione in quello di via Roma.
E’ dopo la pubblicazione dei dati relativi alle multe effettuate dalla polizia municipale nel 2011, che a Palazzo Spada devono aver deciso l’incremento delle telecamere che vigilano sull’ingresso nella zona a traffico limitato. Una valanga di multe (21.553) è stata infatti elevata per accessi irregolari nella ztl.
I problemi per gli automobilisti non finiscono qui. Altri dolori arrivano anche dopo l’estenuante ricerca di un posto dove lasciare l’auto che spesso si conclude con una multa per divieto di sosta. I parcheggi a Terni, infatti, scarseggiano sempre di più, soprattutto nelle zone centrali e limitrofe. Capita così che dopo aver girato più volte sempre nella stessa zona si parcheggi l’autovettura in spazi dove non è ammessa la sosta. Capita anche a molti automobilisti che al ritorno al proprio veicolo trovino il famigerato foglio bianco appoggiato sul parabrezza autografato dalla polizia municipale. In media sono 45 le contravvenzioni per parcheggio irregolare.
Nel 2011, secondo i dati forniti dalla polizia municipale, sono state elevate 7.946 multe per la sosta d’intralcio, un numero consistente che aumenta se si aggiungono le 1.194 multe per la sosta senza autorizzazione nell’area pedonale. A questi numeri vanno inoltre aggiunti le 4.506 multe per divieto di sosta imposto con ordinanza sindacale e le 2.306 per divieto di sosta imposto dalla segnaletica stradale. Dati che sono in continuo aumento se si pensa che le contravvenzioni per divieto di sosta, rispetto al 2010, sono di 2.008 unità in più.
L’impressione è che a Palazzo Spada abbiano deciso di fare cassa, e che tante multe siano effettuate nonostante l’auto non sia d’intralcio alla libera circolazione di altri veicoli o a quella delle persone. Da sottolineare poi come i parcheggi gratuiti siano in estinzione, sostituiti giorno dopo giorno da quelli a pagamento. La tendenza è confermata e ribadita dall’assessore alla viabilità Luigi Bencivenga, che l’altro ieri ha annunciato l’intenzione di trasformare anche i posti auto dell’ospedale in parcheggi a pagamento.
