Istituzioni umbre in visita Ast, Marini: ”Su fusione solleciteremo governo”. Di Girolamo soddisfatto

1

Nel corso della visita di oggi della Regione Umbria agli stabilimenti dell’Ast (www.ternioggi.itast-ad-pucci-fiducioso-sul-si-di-commissione-europea-per-fusione-inoxum-outokumpu), l’amministratore delegato di Tk-Ast, Marco Pucci, ha elencato le iniziative di supporto da parte delle istituzioni locali: ci sono quelle inerenti l’energia elettrica, il potenziamento delle infrastrutture e il rafforzamento del Polo universitario.

La presidente della Regione, Catiuscia Marini, si è augurata che “l’istruttoria della Commissione europea non sia meramente tecnica o normativistica. Il compito della nostra istituzione – ha detto – è quello di sollecitare un confronto politico, sul Governo italiano sui nostri commissari, sulla delegazione italiana nel Parlamento europeo. La commissione non può occuparsi solo del tema della concorrenza, ma deve sviluppare un’azione legata alla valutazione degli asset industriali strategici”.

Secondo Marini “si tratta di valutare un pezzo industriale fondamentale per l’Italia, la Germania e la Finlandia. Siamo a disposizione oggi come in passato ad iniziative e azioni unitarie da portare avanti”. Su energia e infrastrutture Marini ha spiegato che la Regione “quello che poteva fare lo ha fatto, ma serve un lavoro di squadra con il governo nazionale”.

Quella di oggi è stata la prima visita ufficiale di una rappresentanza dell’amministrazione regionale nella storia della fabbrica. Presenti gli assessori Vincenzo Riommi, Gianluca Rossi e Fabrizio Bracco e consiglieri di tutti gli schieramenti, guidati dal presidente del consiglio regionale, Eros Brega, oltre al sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo. Dopo il tour nello stabilimento – partito dalla Società delle fucine e proseguito nei reparti a caldo e a freddo dell’acciaieria per poi concludersi nel centro di rifinitura – la delegazione ha raggiunto la sala della biblioteca, dove era presente anche la presidente anche la Marini. Qui Pucci ha illustrato la storia e le cifre della ThyssenKrupp-Terni e parlato delle prospettive della vendita del gruppo Inoxum ad Outokumpum, con un particolare riferimento all’annunciata apertura, da parte dell’Antitrust europeo, di un’indagine sull’operazione.

“E’ la prima volta che Giunta e Consiglio regionale dell’Umbria, insieme, visitano le acciaierie di Terni, ed è un momento importantissimo perché la scelta di Thyssen Krupp di allearsi con i finlandesi della Outokumpu porta alla creazione del polo siderurgico più importante del mondo, con conseguenze irrinunciabili per l’economia della nostra regione. Per questo dobbiamo impegnarci con tutte le nostre forze, al di là di ogni appartenenza politica, per consentire che il progetto si realizzi”: è con queste parole che il presidente del consiglio regionale, Eros Brega, ha aperto la visita odierna delle due istituzioni regionali allo stabilimento ternano.

Soddisfatto dell’esito della visita il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, secondo il quale è stato “importante che tutte le istituzioni abbiano preso visione diretta della realtà industriale ternana in questa fase di passaggio di proprietà dalla Thyssen ai nuovi azionisti di maggioranza della Outokumpu. Se il giudizio della Commissione europea sarà positivo, e ciò dovrebbe avvenire entro l’anno, non solo il nostro territorio, ma una gran fetta dell’Italia centrale potrà tirare una boccata d’ossigeno in un momento così delicato per la nostra economia”.

Sull’iniziativa il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, che non ha potuto partecipare, ha detto che è stata “un evento di straordinaria importanza. La presenza della presidente della Regione, Catiuscia Marini, del presidente del consiglio, dei consiglieri regionali e delle istituzioni locali dà il senso della assoluta rilevanza che la Regione dell’Umbria e le istituzioni locali attribuiscono al sito siderurgico ternano, un insediamento industriale di grandissimo valore nazionale e internazionale”.

CONDIVIDI