“Circa il 70 per cento delle risorse complessive, sia di provenienza statale che del bilancio della Regione Umbria, nell’ambito dell’attuale programmazione per gli investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie, sarà destinato a Terni e provincia. Gli altri territori della regione hanno goduto di cospicui programmi di investimento nelle precedenti programmazioni”. Lo ha affermato oggi pomeriggio la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo alla presentazione del progetto della nuova “Città della Salute” di Terni.
“Questi investimenti – ha detto Marini – saranno destinati alla riqualificazione dell’ospedale di Terni, alla realizzazione della Casa della Salute e alla costruzione del nuovo presidio ospedaliero Narni-Amelia. Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che in ogni parte del territorio umbro l’offerta dei servizi del sistema sanitario regionale sia sempre della massima qualità”. La presidente, riferendosi agli interventi presentati oggi, ha precisato che questi rientrano “in quella azione di integrazione tra medicina ospedaliera e medicina di territorio, anticipando così uno degli obiettivi che sarà indicato espressamente nel nuovo Patto per la salute tra Governo e Regioni”.
“Una volta completati i lavori presentati oggi – ha aggiunto – l’Umbria avrà realizzato quasi definitivamente un programma generale di riorganizzazione e riqualificazione di tutta la rete dei servizi ospedalieri e di medicina territoriale. Dobbiamo, quindi, impegnarci a proseguire lungo questa strada che si è dimostrata giusta e positiva, anche sulla base dei positivi risultati raggiunti dalla sanità umbra. Risultati – ha ribadito la presidente Marini – che sono stati raggiunti grazie ad un lavoro di squadra che ha visto e vede coinvolti tutti i soggetti che operano nell’ambito sanitario, e grazie anche a quella grande capacità di programmazione, sia sanitaria che finanziaria, che l’Umbria ed i suoi amministratori hanno sempre dimostrato”.