Questa mattina la forestale ha posto sotto sequestro un pozzetto del mattatoio di Terni e denunciato l’amministratore della società privata che lo gestisce (qui l’articolo). Si è appreso qualche ora più tardi che la richiesta di autorizzazione per il collegamento alla pubblica fognatura era stata regolarmente presentata da parte della società che gestisce l’impianto, ma l’iter amministrativo di approvazione non era stato ancora perfezionato. I reflui dell’attività di macellazione degli animali sarebbero stati comunque smaltiti regolarmente. Nel pozzetto confluivano acque di pulizia dei pavimenti dei locali e dei macchinari.
