La multinazionale belga Beaulieu ha presentato il piano occupazionale d investimenti per il “fiocco” Meraklon ed i sindacati lo hanno accettato. Dei 109 lavoratori fino ad oggi impiegati nel sito ternano, 75 saranno riassunti a tempo indeterminato. Per quanto riguarda gli altri 34: entreranno in mobilità, ma la multinazionale si è impegnata a riassumerli a tempo determinato: 19 avranno un contratto di 12 mesi e 15 un contratto di 24 mesi. I dipendenti che accederanno alla mobilità verranno scelti in due fasi da un pool, dopo aver acquisito dei dati complessivi sull’attività effettuando anche colloqui personali.
Per tutti i lavoratori è stato confermato l’inquadramento all’interno del contratto nazionale della chimica, settore fibra. I livelli retribuitivi – secondo quanto si apprende da fonti sindacali – non subiranno flessioni significative. In totale l’investimento complessivo previsto dalla Beaulieu supera i 10 milioni di euro. Un ulteriore incontro con i vertici della multinazionale è previsto per la prossima settimana.
Rimane invece purtroppo incerto il destino degli altri 110 dipendenti della Meraklon Yarn, il ramo d’azienda specializzato nel “filo”, per il quale non erano pervenute proposte di acquisto al momento della chiusura del bando di vendita. Sarebbero al momento due i soggetti interessati a rilevare il ramo, ma i sindacati attendono di essere convocati a breve dall’amministratore straordinario Daniele Discepolo per avere dettagli in merito.
