Dopo la morte del giocatore del Livorno, il 25enne Piermario Morosini, colto da malore durante il match di sabato scorso tra la squadra amaranto e il Pescara, i vertici di Lega Pro hanno annunciato l’intenzione di non far disputare le partite in caso di mancanza di defibrillatore a bordo campo. E’ l’ultimatum del direttore generale Francesco Ghirelli. “Entro giovedì vogliamo una dichiarazione scritta dai presidenti sulla disposizione, data a inizio stagione, che richiedeva la presenza in campo dei defibrillatori in prima e seconda divisione. Altrimenti non si gioca”.
La società rossoverde già da inizio stagione ha posto la direttiva di avere un apparecchio medico e personale specializzato come una priorità, e sulla stessa linea di pensiero dei vertici di Lega Pro, lo è anche il ds della società rossoverde Vittorio Cozzella, riferendo di essere “pienamente d’accordo” con quanto stabilito dalla Lega.
“In ogni partita disputata al Liberati – spiega Cozzella – c’ è la presenza a bordo campo di un’ambulanza dotata inderogabilmente di un proprio defibrillatore e di personale specializzato per l’ utilizzo. Ma in aggiunta a ciò, la società se ne è dotata di uno proprio pronto all’uso in caso di necessità: in un ambito del genere è meglio avere un qualcosa in più”.
Dopo aver detto di essere d’accordo con la posizione della Lega Pro, il direttore sportivo della Ternana sostiene che “occorre andare oltre”. “Secondo me manca un coordinamento generale – aggiunge – che possa dare indicazioni, per ogni campo, su quelle che sono le strutture a disposizione allo stadio e negli ospedali, in modo che nel caso succedano episodi come quello di Morosini non vi sia la minima improvvisazione. L’auspicio – conclude Cozzella – è che i riflettori su questo aspetto rimangano accesi anche con l’affievolirsi del clamore suscitato dalla morte del giocatore del Livorno”.
In memoria di Piermaio Morosini, su indicazione del Presidente della FIGC, sarà osservato un minuto di silenzio prima di tutte le gare di tutti i campionati di calcio in programma da oggi fino a domenica 22 aprile, compresi eventuali posticipi.