Da venerdì 1 febbraio al CAOS Centro arti opificio siri sarà possibile partecipare alle visite guidate alla mostra “Adriano Ronchini. Gli artisti che ho amato”. Le visite, gratuite, saranno condotte da Chiara Ronchini che accompagnerà i gruppi (di massimo 20 persone ciascuno) fra un’opera e l’altra ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.30. L’iniziativa, che ha ricevuto il sostegno di Mascio Ingegneria, si protrarrà fino al 15 marzo 2013, data termine della mostra. Questi gli orari in cui sarà possibile visitare la mostra: martedì-domenica 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00, lunedì chiuso.
Dedicati ad un pubblico più giovane saranno invece i percorsi educativi per le scuole elementari e medie inferiori che si terranno a partire da febbraio 2013 ideati da Catherine Girault. I ragazzi, durante ciascun incontro-laboratorio, verranno invitati a sviluppare un proprio punto di vista rispetto ad un’opera, stimolando il senso dell’osservazione e la propria inventiva. Durante la fase creativa, inoltre, i giovani daranno vita al proprio “teatro interiore” attraverso la sperimentazione di gesti, materiali o l’esplorazione di fonti di ispirazione che hanno caratterizzato il vocabolario dell’artista.
A seguire l’elenco degli incontri in programma:
Alighiero Boetti “Oggi quindicesimo giorno del settimo mese dell’anno millenovecentoottatotto”
Un territorio da decifrare
I ragazzi verranno coinvolti nella realizzazione di una scacchiera di parole secondo regole segrete, giocando con i contrasti cromatici. Dedicato a ragazzi frequentanti la scuola elementare e scuola media.
Alberto Burri “Nero”
Magia e alchimia
Attraverso l’uso di materiali alterati, i partecipanti creeranno un’opera che indaga l’idea della fessura.
Dedicato a ragazzi frequentanti la scuola media.
Giuseppe Capogrossi “Superficie 196”
Ritmi e segni per una coreo-grafia
Con la carta e la pittura, lo spazio ed il corpo, questo incontro invita ad esplorare la nozione di ritmo, sulle relazioni tra singolarità/molteplicità ed i cambi di scale.
Dedicato a ragazzi frequentanti la scuola elementare dalle classi terze, quarte e quinte e scuola media.
Mimmo Rotella “Bu”
Strappi di vita
Intorno ad una riflessione sul ruolo dell’artista e dello spettatore, i ragazzi verranno invitati ad appropriarsi di un materiale di consumo quotidiano per creare un’opera di carta.
Dedicato a ragazzi frequentanti la scuola elementare e media.
Daniel Spoerri “Tableau-piège”
Un pasto cannibale
Con uova, farina ed acqua, si creeranno oggetti, tali pezzi di corpo umano da mangiare per una performance Eat Art.
Dedicato a ragazzi frequentanti la scuola elementare e scuola media.
Per prenotare la propria visita guidata o un percorso educativo è possibile scrivere a [email protected] oppure telefonare allo 0744 285946.