Anche se il locale ha chiuso da tempo, si dice ancora che il pirolo del biliardo del bar di Foligno sia “lu centro de lu munnu”. Ora un’altra città umbra aspira ad ottenere un riconoscimento geografico meno ambizioso ma un po’ più scientifico. Narni si candida infatti come centro geografico dell’Italia. Una candidatura che arriva direttamente dall’amministrazione comunale che ha deciso di collocare una targa segnaletica che indica questa centralità geografica a ponte Cardona, secondo alcuni esperti a poca distanza dall’esatta ubicazione del centro della Penisola.
L’idea di tornare a sottolineare questa “qualità” di Narni – spiega l’amministrazione comunale – è di un giovane del posto, Valentino Filippi, che ha fatto proprie le conclusioni di uno studio di Giuseppe Angeletti, un perugino appassionato di storia e geografia. Angeletti ha documentato, in collaborazione con l’Istituto geografico militare di Firenze, l’esatta ubicazione del centro geografico d’Italia proprio a Narni. “Credo – spiega Filippi – che la conferma matematica di quanto in realtà già si sapeva, possa aiutare la crescita e lo sviluppo del territorio in ambito culturale e turistico”.
Con la ricollocazione della segnaletica sulla “centralità” di Narni in Italia, il Comune spera che la città possa diventare meta di passeggiate naturalistiche ed archeologiche, utili alla valorizzazione dei siti locali di interesse turistico e non solo.
