Per un anno intero non ha dichiarato alcun reddito della propria attività oltre a commettere altre irregolarità contabili: per questo un imprenditore ternano di 48 anni è stato denunciato. Per le fiamme gialle avrebbe evaso oltre due milioni di euro tra iva ed imposte dirette.
L’accertamento è stato preceduto da una serie di indagini di polizia finanziaria compiute tramite rilevamenti sul territorio ed analisi incrociate delle diverse banche dati in uso alla guardia di finanza. In particolare sono stati verificati situazione patrimoniale, reddito dichiarato, dipendenti, analisi di congruità e coerenza, confronti con altre analoghe attività commerciali, spese compiute e conti correnti. Grazie a questa analisi, è emerso che per tutto il 2010 l’imprenditore, che si occupa di installazione impianti per complessi industriali, non aveva dichiarato nulla al fisco. Le fiamme gialle hanno allora esteso il controllo agli anni successivi riscontrando ulteriori irregolarità.
