Un centro remiero sempre più attrattivo a livello nazionale e internazionale che possa confermare l’aumento del numero di presenze di sportivi e turisti sul lago di Piediluco. Sono questi gli impegni principali assunti dalle istituzioni e dalla Federazione italiana canottaggio, che ha confermato il suo rinnovato impegno per il lago di Piediluco e per il Memorial d’Aloja.
Nel corso di un incontro in Provincia svoltosi nella giornata di ieri, si è parlato del programma di interventi e miglioramenti del Centro remiero e dell’intera area, in modo da aumentarne la competitività e la capacità d’attrazione. A questo proposito, si è discusso anche dell’imminente apertura di un apposito svincolo a Piediluco della Terni-Rieti. È stata definita, inoltre, l’organizzazione delle manifestazioni sportive per il prossimo anno e, in particolare, della prossima edizione del “Memorial D’Aloja” comprendente un’iniziativa di livello internazionale riservata agli atleti disabili. Il 29 e il 30 novembre si riunirà a Terni l’assemblea nazionale degli allenatori di canottaggio che vedrà la presenza di oltre 300 atleti.
Alla riunione incentrata sulla situazione del Centro remiero di Piediluco in vista delle manifestazioni agonistiche nazionali e internazionali (tra cui la XXVIII edizione del “Memorial Paolo D’Aloja”) e delle varie attività programmate per il prossimo anno, erano presenti molti esponenti politici locali e del settore canottaggio. Tra questi c’erano il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, l’assessore provinciale allo Sport Filippo Beco, l’assessore allo Sport del Comune di Terni Renato Bartolini, il presidente della Federazione canottaggio Giuseppe Abbagnale, insieme ai due vicepresidenti Marcello Scifoni, David Tizzano e al delegato regionale per l’Umbria Benito Montesi, e il direttore del Centro remiero di Piediluco Nunzio Sorrentino.
Nel corso della riunione è stata espressa soddisfazione per il rinnovato impegno a Piediluco della Federazione italiana di canottaggio e per il notevole incremento registrato quest’anno di presenze di sportivi e turisti, grazie anche alladisponibilità del Ditt e degli albergatori con i quali sono state realizzate nuove forme di collaborazione.